Cara Bari, fermati tre afgani

BARI - Gli agenti della Squadra Mobile di Bari hanno eseguito un fermo nei confronti di due cittadini di nazionalità afgana per omicidio aggravato e rissa aggravata nell'ambito delle indagini sui disordini avvenuti nella notte tra il 2 e il 3 luglio scorso nel Cara, il Centro richiedenti asilo di Bari, nel corso dei quali ha perso la vita un ragazzo curdo di 26 anni.

Dall'autopsia sul corpo del giovane è emerso - si è appreso - che a ucciderlo è stata un'unica coltellata al cuore.

Un terzo cittadino afgano e' stato sottoposto in serata a fermo dalla Squadra mobile di bari per l'omicidio del giovane cittadino curdo avvenuto la notte del 3 luglio scorso nel Centro accoglienza per richiedenti asilo di Bari-Palese. E' Z.N., di 26 anni, che in un primo momento era sfuggito alla cattura ma e' stato rintracciato poco fa all'interno del centro.