Estorsioni e minacce a titolare sala giochi, arrestato nel foggiano

FOGGIA - Avrebbe costretto il titolare di una sala giochi di Lesina, in provincia di Foggia, a consegnargli gratuitamente una tessera prepagata per giocare al videopoker. La vittima l'avrebbe ricaricata piu' volte, spaventata dalle sempre piu' pesanti minacce, con importi di alcune centinaia di euro. I carabinieri della cittadina garganica hanno nuovamente arrestato un 23enne, gia' noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di estorsione continuata, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare.

Il giovane avrebbe minacciato il titolare della sala giochi di distruggere il locale se non avesse assecondato le sue richieste. L'arresto e' stato ordinato dal Tribunale di Bari che ha accolto il ricorso presentato dal pm della Procura della Repubblica di Lucera contro la revoca della misura cautelare in carcere del giovane, arrestato lo scorso agosto sulla base di indagini svolte dai carabinieri a seguito della denuncia sporta dal commerciante.

I militari hanno effettuato una serie di indagini che hanno dato pieno riscontro a quanto riferito dalla vittima, evidenziando importanti elementi di responsabilita' a carico del pregiudicato. Sulla scorta di tali elementi il gip del Tribunale di Lucera aveva emesso lo scorso luglio a carico del ragazzo la misura cautelare in carcere, poi revocata in favore di misure meno afflittive. Il provvedimento e' stato impugnato con successo dal pm della Procura che e' riuscito ad ottenere dalla Terza Sezione del Tribunale di Bari il ripristino della custodia cautelare in carcere.