Valutazione delle politiche: le conclusioni del convegno di Bari
BARI - Il presidente del Consiglio regionale del Molise Vincenzo Niro, il vicepresidente della Toscana Roberto Benedetti, il consigliere segretario della Puglia Giuseppe Longo, i consiglieri regionali Alice Anselmi (Sicilia), Carlo Borghetti (Lombardia), Ilaria Dal Zovo e Stefano Pustetto, con il presidente del Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna, nella sua qualità di capofila del controllo e valutazione della Conferenza dei Parlamenti regionali e delle Province Autonome. Oltre a studiosi, esperti e funzionari, sono stati i protagonisti del workshop nazionale sul tema “Le Assemblee legislative e la valutazione delle politiche in tempi di spendig review”.
Conoscere in anticipo e meglio l’effetto delle scelte, per migliorare l’efficacia dell’azione pubblica: il convegno barese ha prodotto un “manifesto” sulla valutazione delle politiche, che il presidente Introna sottoporrà all’Assemblea plenaria dei presidenti dei Consigli regionali, giovedì 11 luglio a Reggio Calabria.
“Impariamo a spendere meglio”, questa la rotta condivisa nell’, assieme ad una sorta di appello-impegno alla collaborazione tra diverse istituzioni per favorire la diffusione di strumenti per analizzare le ricadute degli interventi pubblici e verificare l’utilità , la tempestività , l’economia e la redditività .
Le Assemblee legislative propongono cinque azioni, già a partire dalle politiche finanziate dai Fondi Strutturali Europei 2014-2020. Si chiede di puntare innanzitutto sull’incremento del “rigore metodologico” e della qualità delle valutazioni, usando al meglio le risorse disponibili (peraltro sempre minori). Le decisioni vanno legate all’evidenza dell’efficacia delle soluzioni, prevedendo la cancellazione “automatica” di misure e programmi improduttivi. Sarebbe opportuno aprire ai ricercatori esterni l’accesso ai dati e agli studi delle amministrazioni pubbliche ed anche rendere pubblici e oggetto di discussione gli stessi esiti delle valutazioni (attraverso internet, soprattutto).
Infine, si fa riferimento alle strutture interne, che provvedono alla valutazione delle politiche nelle singole realtà istituzionali, da potenziare formando e reclutando personale specializzato.
“Il nostro manifesto - spiega il presidente Introna - sollecita l’attenzione degli interlocutori istituzionali dei Consigli, a partire proprio dalle Giunte regionali, sullo scopo prioritario di promuovere l’adozione di politiche efficaci e azioni consapevoli delle ricadute effettive sul territorio e sugli amministrati”.
Conoscere in anticipo e meglio l’effetto delle scelte, per migliorare l’efficacia dell’azione pubblica: il convegno barese ha prodotto un “manifesto” sulla valutazione delle politiche, che il presidente Introna sottoporrà all’Assemblea plenaria dei presidenti dei Consigli regionali, giovedì 11 luglio a Reggio Calabria.
“Impariamo a spendere meglio”, questa la rotta condivisa nell’, assieme ad una sorta di appello-impegno alla collaborazione tra diverse istituzioni per favorire la diffusione di strumenti per analizzare le ricadute degli interventi pubblici e verificare l’utilità , la tempestività , l’economia e la redditività .
Le Assemblee legislative propongono cinque azioni, già a partire dalle politiche finanziate dai Fondi Strutturali Europei 2014-2020. Si chiede di puntare innanzitutto sull’incremento del “rigore metodologico” e della qualità delle valutazioni, usando al meglio le risorse disponibili (peraltro sempre minori). Le decisioni vanno legate all’evidenza dell’efficacia delle soluzioni, prevedendo la cancellazione “automatica” di misure e programmi improduttivi. Sarebbe opportuno aprire ai ricercatori esterni l’accesso ai dati e agli studi delle amministrazioni pubbliche ed anche rendere pubblici e oggetto di discussione gli stessi esiti delle valutazioni (attraverso internet, soprattutto).
Infine, si fa riferimento alle strutture interne, che provvedono alla valutazione delle politiche nelle singole realtà istituzionali, da potenziare formando e reclutando personale specializzato.
“Il nostro manifesto - spiega il presidente Introna - sollecita l’attenzione degli interlocutori istituzionali dei Consigli, a partire proprio dalle Giunte regionali, sullo scopo prioritario di promuovere l’adozione di politiche efficaci e azioni consapevoli delle ricadute effettive sul territorio e sugli amministrati”.
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Politica