Enel di Bari, incendio domato: il Sindaco Michele Emiliano parla della vicenda

Il Sindaco di Bari Michele Emiliano sta seguendo l’incendio alla centrale Enel di Bari sin dai primi minuti, in contatto continuo con i Vigili del Fuoco, con i Dirigenti Enel che sono sul posto, con la Polizia Municipale e con l’Agenzia ARPA per il monitoraggio ambientale. In questo momento viene comunicato dalle squadre presenti sul posto che l’incendio è stato domato. Quest’ultimo è sempre stato sotto controllo e non ci sono mai stati pericoli di esplosione o di propagazione, grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco, ausiliati dalle squadre di emergenza dell’Enel che hanno verosimilmente individuato la causa dell’incendio nel surriscaldamento dei quadri elettrici principali della centrale. Il principale problema riscontrato è stato quello del denso fumo che ha provocato disagi alla popolazione residente nei pressi della centrale e su queste emissioni sono in corso le analisi da parte dell’Arpa che ha subito installato centraline elettroniche di monitoraggio della qualità dell’aria. Il fumo è dovuto al materiale autoestinguente del quale sono composti i cavi elettrici che si sono surriscaldati. Se sarà confermata questa ipotesi, già molto probabile, le preoccupazioni sull’inquinamento dell’aria potranno essere rapidamente dissolte, poiché i materiali in oggetto sono a norma di legge e quindi compatibili con la tutela dell’aria anche in caso di incendio. In ogni caso, anche la produzione di fumo è subito fortemente diminuita sino all’attuale azzeramento, in virtù proprio dell’intervento dei Vigili del Fuoco. Gli agenti della Polizia Municipale intervenuti stanno regolando il traffico automobilistico nella zona, reso difficoltoso dal fumo, ed hanno avvisato la popolazione residente di tenere finestre chiuse e di non uscire di casa fino a che sarà cessata l’emergenza. La centrale al momento dell’incendio era spenta, in quanto il suo apporto di chilowattori non è necessario al supporto della rete e dunque non si è verificata alcuna interruzione della distribuzione dell’energia elettrica che rimane in equilibrio. Resta il fatto che, per una definitiva individuazione delle cause dell’incendio, si dovrà attendere il rapporto dei Vigili del Fuoco ed il giudizio della Magistratura. La centrale attualmente non è in grado di funzionare, almeno sino a quando non sarà riparata. L’entità delle riparazioni necessarie è in corso di valutazione da parte dell’Enel. Il dispositivo di sicurezza della centrale ha dunque perfettamente funzionato nonostante la giornata festiva e l’eccezionale calura.