Fidelis, l'uomo Ragno porta gli azzurri sul podio: -2 dalla vetta, Andria lo ama già

di Luca Losito - Quando il tecnico fa la differenza. Sono bastati 180' alla Fidelis Andria per cambiare faccia. Dalla zona salvezza al 3° posto il passo è stato breve, anzi, brevissimo. Lo score della Fidelis in 2 sole gare con Mister Ragno fa già paura: 6 punti su 6 conquistati, 7 gol fatti e 1 solo subito. Freddi numeri che certificano la crescita di una squadra ritrovata, che ora vede la vetta occupata dal Mola a 2 sole lunghezze di distanza. Dopo il roboante 4-0 dell'esordio a Bari, Il 3-1 al Massafra è un altro preziosissimo mattoncino verso l'atteso addio all'Eccellenza.

Giocata particolarmente bene l'ultima gara, in cui si sono visti notevoli miglioramenti anche in fase difensiva. Un dominio incontrastato nei 90' di partita, concretizzato al 32' dal guizzo di un Moscelli abile a ribadire in rete il tiro infrantosi sul palo di Cannone. Interrotto dalla reazione estemporanea degli jonici: bravo Turi a inventarsi il gol della domenica nel finale di primo tempo.

La ripresa, però, ha visto subito gli azzurri rimettere le cose a posto con l'incornata vincente di bomber Rana al 51'. Vani i tentativi di reazione degli ospiti. La parola fine, dunque, è stata splendidamente disegnata dalla spennellata di Zotti su punizione all'80'. Gli ultimi minuti hanno segnato la resa del Massafra, che ha persino rischiato di subire il poker.
La Fidelis ha così riconquistato il Degli Ulivi e i suoi tifosi, estasiati dalla grinta e dalla solidità messe in campo dai Ragnoboys. Domenica ci sarà un impegno ostico e importante: si va in quel di Molfetta, sul campo di una squadra che ha ben figurato sinora e ha tutte le carte in regola per disputare un campionato di alto profilo. L'obiettivo, per l'uomo Ragno, naturalmente, è quello di continuare l'implacabile ascesa verso la vetta.