La svolta di Paolo Meneguzzi (intervista): "La musica non è merce"

di Marco Masciopinto - A tre anni di distanza dalla sua ultima fatica discografica ‘Miami, Paolo Meneguzzi ritorna sulla scena musicale con un nuovo disco dal titolo ‘Zero’, un progetto che rappresenta il nuovo inizio del cantautore svizzero.

L’album, pubblicato il 30 settembre e interamente autoprodotto, è stato pubblicato solo in formato fisico (non in digitale), una scelta azzardata da parte dello stesso artista per far capire che la musica va considerata. Un messaggio forte e chiaro da parte di un artista che ha collezionato successi non solo nel nostro paese ma anche in America Latina e una marea infinita di dischi e riconoscimenti.

Paolo Meneguzzi racconta al Giornale di Puglia, la sua svolta artistica e personale.



Uno stop durato tre anni. Cos’è accaduto nella vita di Paolo?

Il nuovo album di Paolo non sarà in formato digitale

‘’Mi sono fermato dopo 15 anni di album e tour per fare un po' il punto della situazione. Questo stop mi ha portato a vivere una quotidianità che non conoscevo. Io non avevo mai aperto nemmeno la buca delle lettere! Ho scoperto cos'è la vita, i problemi di ogni giorno ma anche i veri valori legati alla famiglia’’.

Riparti da ‘Zero’ come il titolo del disco...

‘’Sì ricomincio da capo con una consapevolezza diversa della vita. Dove, sì, contano anche le passioni come lo é per me la musica, ma il successo e i soldi sono 2 concetti completamente diversi per me oggi che vedo la vita più legata ad un'idea di famiglia, amore e amici’’.

E’ stata una tua scelta fare uscire l’album solo in formato fisico e non digitale?

‘’Certo. Il digitale rende la musica  "merce" di facile consumo quando invece la musica deve essere considerata arte e non merce’’.

Per parlare d’amore possiamo dedurre che sei innamorato…

‘’Credo che l'amore sia il motivo per cui dobbiamo vivere meglio, per cui dobbiamo rispettarci, volerci bene. Amare noi stessi sta alla base per una vita più serena e per un rapporto con l'amore meno finto e più vero’’.

Cosa ti aspetti dalla gente che ascolterà il tuo disco?

‘’Mi aspetto di condividere questo album con le persone che vogliono imparare ad affrontare la vita senza inganni, in modo semplice e con quelle persone che già lo fanno. Perché la banalità non esiste nella vita. Ogni gesto spontaneo semplice che sia a suo modo può essere speciale e unico. Come lo é per me questo disco. Perché chi non apprezza la semplicità farà davvero fatica a trovare la felicità e resterà condannato a vivere nella finzione e nell'ipocrisia ‘’.

E’ previsto un tour? 

‘’Certo, cercherò di promuovere al meglio il mio disco. Poi per l’estatae prossima partirò per il tour estivo. Vi aspetto!’’


CONTACTS: 

www.paolomeneguzzi.com