Lecce-Barletta, Miccoli s'inceppa al Via del Mare: resiste il bunker biancorosso, 0-0

di Luca Losito - Finisce a reti inviolate l'attesissimo derby pugliese, Lecce-Barletta, giocatosi ieri pomeriggio al Via del Mare. I salentini hanno provato in tutti i modi a scardinare l'arcigna retroguardia barlettana, sbattendo puntualmente sul muro eretto da Orlandi. Le occasioni più limpide per capitan Miccoli, il quale ha però fallito almeno in tre circostanze favorevoli. Lo 0 a 0 ha comunque tenuto tutti col fiato sospeso.

Il 4-3-3 molto teorico sperimentato da Orlandi al Via del Mare, produce trenta minuti di stallo pressoché totale. Il Lecce però, a prescindere dal predominio territoriale e dalla quasi totale gestione delle iniziative di gioco, non riesce a far breccia nella retroguardia barlettana. Al 31' sbuca Miccoli, il quale, a tu per tu con Liverani, spreca tutto facendosi bloccare dall'uscita del portiere biancorosso. Passano pochi minuti e ancora lui fallisce un facile tap-in di testa. Tempi duri per il Romario del Salento, che di fatto spreca le chance migliori per smuovere lo 0-0 con cui si va al riposo.

Nella ripresa continua l'assedio giallorosso, si gioca praticamente soltanto nella metà campo biancorossa. I ragazzi di Lerda spingono con grande furore agonistico, ma vengono puntualmente fermati dal muro barlettano. Orlandi, fiutando il 2° punto stagionale, passa al 5-4-1. Gli spazi per i giallorossi si riducono ulteriormente, ciononostante, Doumbia trova dai 20 metri un siluro che va a stamparsi sulla traversa. E' il segno, questo, che anticipa l'epilogo finale. C'è solo tempo per un'altra ghiotta occasione da rete fallita miseramente da Miccoli, poi lo 0-0 viene suggellato dal triplice fischio dell'arbitro.

Il Barletta esce tra gli applausi dei propri sostenitori, circa 300, evidentemente soddisfatti per il prestigioso pareggio strappato al Lecce. I salentini, invece, devono rammaricarsi per una stagione ricca di aspettative ma ancora priva di vittorie. Ora, però, le due uniche rappresentanti della Puglia in Prima Divisione devono scuotersi, è un vero cruccio continuare a vederle appaiate sul fondo della classifica.