Serie A, il punto dopo la 7° giornata: Roma, Napoli e Juventus in fuga

di Stella Dibenedetto - La 7° giornata di serie A ha regalato i primi verdetti: Roma, Napoli e Juventus sono in fuga e sono le maggiori candidate alla vittoria dello scudetto. La squadra di Rudi Garcia ha conquistato la 7° vittoria consecutiva battendo in trasferta l’Inter di Walter Mazzarri con una prova di grande forza fisica e mentale che ha cancellato tutti i dubbi: la Roma è meritatamente tra le prime della classe. Non a caso ha il miglior attacco in campionato e la miglior difesa in Europa con un solo gol subito.

Al secondo posto segue il Napoli di Rafa Benitez che ha passeggiato contro il Livorno riscattando così il pesante ko in Champions. Roma e Napoli, allenate da due allenatori stranieri, si sfideranno alla ripresa del campionato, dopo la pausa, in un match che promette scintille ed emozioni. Non molla neanche la Juventus che pur non essendo brillantissima dal punto di vista fisico, contro il Milan ha dimostrato di avere ancora fame di vittoria. Traballa, invece, la panchina rossonera. La squadra di Allegri ha solo 8 punti in classifica ed è lontanissima dalla zona Champions. Difficile immaginare un miracolo come quello dello scorso anno. Poca qualità, poche idee di gioco e soprattutto tanti problemi in fase difensiva fanno della squadra di Allegri la grande delusione di questo campionato. Nonostante la pesante sconfitta, resiste l’Inter di Walter Mazzarri c’èpotendo contare sulla personalità e sulla grinta del proprio allenatore per dire la sua in questo campionato.

Lazio e Fiorentina, invece, dopo il pareggio a reti bianche, si allontanano dalla zona Champions. La squadra di Petkovic non ha le qualità delle prime della classe e difficilmente potrà lottare per un posto in Champions. Diverso il discorso per la squadra di Montella che dopo la sosta potrà contare nuovamente su Mario Gomez e sui suoi gol. Tra le grandi troviamo la vera sorpresa di questo campionato, il Verona a quota 13 punti. La squadra di Mandorlini è la vera sorpresa di questo campionato che trova in Iturbe il suo gioiellino.

In zona salvezza, invece, sono tante le panchine che traballano. Parma e Atalanta con le vittorie sul Chievo e sul Sassuolo si tirano fuori dalla zona pericolosa dove, invece, restano la squadra di Sannino e di Di Francesco insieme a Sampdoria e Bologna che non riescono ad uscire dalla crisi. La squadra di Delio Rossi pareggia all’ultimo secondo contro il Torino di Ventura portando a casa un punto che, però, non serve a dare la svolta alla squadra. Stesso discorso per la squadra di Pioli che pur avendo in squadra gente di qualità non è ancora riuscita a portare a casa punti importanti. Dopo l’esonero di Liverani potrebbero esserci nuove sorprese, anche se il Bologna ha confermato il suo allenatore. Fino a quando, però?