di Alex Nardelli - Il quarto turno di Europa League ha visto Fiorentina e Lazio trovare entrambe la vittoria. La squadra di Vincenzo Montella ottiene la qualificazione ai sedicesimi di finale (assieme al Dnipro) dopo aver vinto contro il Pandurii per 1-2. Squadra viola senza Giuseppe Rossi e con Cuadrado schierato come interno di centrocampo. Joaquin, Matos e Iakovenko invece i terminali offensivi. Rumeni in vantaggio al 32’ grazie ad una splendida prodezza balistica di Eric Pereira, che infila Munua su rovesciata. La Fiorentina lotta, reagisce, ma non trova la via del gol fino all’85’, quando il brasiliano Ryder Matos realizza finalmente l’1-1, trovando poco dopo anche la seconda rete personale, annullata però per fuorigioco. Quando il match sembrava doversi chiudere sul pari, il solito faro del centrocampo viola, lo spagnolo Borja Valero, riesce clamorosamente a portare in vantaggio i suoi al 92’, nell’ultimo minuto di recupero.
La Lazio invece, passa contro l’Apollon Limassol pur soffrendo fino all’ultimo, a riprova dell’evidente periodo di appannamento della squadra guidata da Petkovic. A trascinare i biancocelesti è il bomber Sergio Floccari, autore dei due gol che hanno permesso alla Lazio di superare i modesti ciprioti. In evidenza anche il giovane Keita, giovane stella di cui si sta cominciando ad ammirare il talento. La rete degli avversari invece è stata realizzata da Papoulis. Lazio che dunque vince, ma che più di una volta nel finale rischia di venire raggiunta.
