Rifiuti tombati, Procura Bari apre indagine

BARI - Non si fermano i timori della popolazione pugliese e della magistratura dopo le rivelazioni del pentito Schiavone su presunti rifiuti tossici tombati nel Salento. La Procura di Bari ha aperto un' indagine conoscitiva, al momento senza reati né indagati, per monitorare il territorio ed ha costituito una task force che si occuperà dei rifiuti tossici che la Camorra avrebbe smaltito in Puglia negli anni Novanta.

''Il procuratore di Lecce Cataldo Motta ha ragione: non ci sono concrete evidenze di un rischio per la salute dei cittadini pugliesi, ma abbiamo il dovere di dare una risposta certa sullo stato di salute della regione'', dice il pm Pasquale Drago.