Serie B: l'Empoli è capolista. La bassa classifica resta invariata
di Nicola Zuccaro - Clamoroso al Barbera! Si apre con la sorprendente sconfitta interna del Palermo - la prima della gestione tecnica affidata a Beppe Iachini - il bilancio del quindicesimo turno della cadetteria
coi rosanero che cedendo al Latina per 2 a 1 - dopo essere passati in vantaggio - consegnano all'Empoli la vetta della classifica.
Decisivo, per la consegna della stessa, è stato anche il 3 a 1 ottenuto in casa dello Spezia. Sulla scia dei toscani c'è il Lanciano.
Gli abruzzesi tornando alla vittoria fra le mura amiche in virtù del 2 a 0 rifilato al Varese balzano, in solitudine, in seconda posizione precedendo, oltre al Palermo, l'Avellino. Gli irpini cedono di misura per 3 a 2 sul rettangolo di Crotone concendendo, ai calabresi, la quarta piazza.
Dai quartieri alti della classifica al centro della stessa il passo è breve. Precedute dal Cesena che strappa un punto al Brescia per il pareggio a reti bianche col quale termina il confronto del Rigamonti e dal Latina per il successo menzionato in apertura, si ritrova il quartetto composto da Siena, Modena, Varese e Spezia appaiate a 20 punti. Salgono Pescara e Trapani.
Gli uomini di Marino ottengono nell'altro 0 a 0 della giornata e nell'anticipo del venerdì sera al Piola di Novara un prezioso punto che consente di raggiungere una posizione più tranquilla nella graduatoria. I siciliani, invece, espugnando il campo della Juve Stabia per 3 a 2 determinano l'esonero del tecnico delle Vespe Pietro Braglia.
Non subisce scossoni la parte bassa della graduatoria dove lo scontro diretto che ha opposto al San Nicola il Bari al Padova si è concluso con rocambolesco 2 a 2 che non modifica, però, la posizione in classifica di entrambe le squadre.
Decisivo, per la consegna della stessa, è stato anche il 3 a 1 ottenuto in casa dello Spezia. Sulla scia dei toscani c'è il Lanciano.
Gli abruzzesi tornando alla vittoria fra le mura amiche in virtù del 2 a 0 rifilato al Varese balzano, in solitudine, in seconda posizione precedendo, oltre al Palermo, l'Avellino. Gli irpini cedono di misura per 3 a 2 sul rettangolo di Crotone concendendo, ai calabresi, la quarta piazza.
Dai quartieri alti della classifica al centro della stessa il passo è breve. Precedute dal Cesena che strappa un punto al Brescia per il pareggio a reti bianche col quale termina il confronto del Rigamonti e dal Latina per il successo menzionato in apertura, si ritrova il quartetto composto da Siena, Modena, Varese e Spezia appaiate a 20 punti. Salgono Pescara e Trapani.
Gli uomini di Marino ottengono nell'altro 0 a 0 della giornata e nell'anticipo del venerdì sera al Piola di Novara un prezioso punto che consente di raggiungere una posizione più tranquilla nella graduatoria. I siciliani, invece, espugnando il campo della Juve Stabia per 3 a 2 determinano l'esonero del tecnico delle Vespe Pietro Braglia.
Non subisce scossoni la parte bassa della graduatoria dove lo scontro diretto che ha opposto al San Nicola il Bari al Padova si è concluso con rocambolesco 2 a 2 che non modifica, però, la posizione in classifica di entrambe le squadre.
Tags:
Sport
