Natale: è ancora crisi, in 48 mln restano a casa
ROMA - Si preannuncia un Natale ancora di crisi per il turismo italiano, anche se si intravede una piccola ripresa per Capodanno.L'indagine previsionale di Federalberghi, realizzata con il supporto tecnico dell'istituto Acs Marketing Solutions rivela per le prossime festivita' si registrera' rispetto allo scorso anno un calo del 3% degli italiani che dormiranno almeno una notte fuori casa. A Natale la flessione rispetto all'anno scorso e' dell'8%, mentre a Capodanno vi e' un aumento del 3%.
Nel complesso 12 milioni effettueranno una vacanza e 48 milioni resteranno a casa: di questi 32 milioni non lo faranno per motivi economici. "E' un dato su tutti quello che spaventa: oltre un italiano su due si dichiara in 'poverta' turistica' non potendosi permettere nemmeno una notte fuori casa durante le imminenti festivita'", afferma il presidente di Federalberghi, Bernabo' Bocca.
La stragrande maggioranza dei turisti italiani rimarra' nei confini nazionali ed alloggera' per economizzare in casa di parenti o amici; tra i viaggiatori di Capodanno aumenta la quota di chi andra' all'estero. Tutti comunque cercheranno di fare economia: la spesa media pro-capite di una vacanza in media di 4-5 notti fuori casa sara' di 585 euro contro i 653 del 2012. In Italia la spesa si attesta a 490 euro (contro 516) e all'estero a 1.555 euro (come nel 2012). A Capodanno la spesa per una vacanza in media di 3,5 giorni sara' di 569 (contro 560) euro, di cui 414 euro (contro 471) in Italia e 1.055 euro all'estero (contro 989). Il risultato e' che il giro d'affari del settore subira' una contrazione del 9,1%, assommando a circa 6,9 miliardi.