Ecco la squadra di Matteo: c'è Cassano, manca Emiliano (capolista alle Europee)

(Foto: Massimo Cassano, Ncd)
ROMA - Il Governo Renzi avrà in tutto 62 membri. 44 tra sottosegretari  e viceministri.

+ Emiliano a Strasburgo? Una previsione del Gdp di Nicola Zuccaro

Enrico Morando (Pd) e Luigi Casero (Ncd) sono i nuovi viceministri all'Economia, secondo quanto si apprende, mentre i Sottosegretari sono tre: conferma per Pier Paolo Baretta, al quale si aggiungono Giovanni Legnini (Pd) e Enrico Zanetti (Sc)

Antonello Giacomelli, areadem, è il viceministro con delega sulle Telecomunicazioni e frequenze

Enrico Costa e Cosimo Ferri sono i nuovi sottosegretari al ministero della Giustizia.

C'E' NCD CASSANO - Il senatore barese, Massimo Cassano, coordinatore regionale di Ncd, farà parte della squadra dei 44 tra sottosegretari nominati oggi dal Consiglio dei ministri al termine di una riunione durata circa due ore. A Cassano, uomo di punta degli alfaniani andrà la delega al Lavoro. Nella rosa dei sottosegretari ci sono anche la senatrice nocese Angela D'Onghia, di Scelta civica (avrà la delega all'Istruzione) e il parlamentare renziano del Pd, Ivan Scalfarotto che avrà la delega alla Riforme e ai Rapporti con il parlamento

EMILIANO IN EUROPA - Nessun incarico nel governo Renzi, ma per il sindaco uscente di Bari e segretario pugliese del Pd, Michele Emiliano, si profila il ruolo di capolista alle prossime Europee. "Bella chiacchierata telefonica con Matteo che mi ha chiesto di fare capolista a Sud x elezioni europee. Ho risposto: obbedisco. Con gioia!": così infatti lo stesso Emiliano ha scritto in un tweet in risposta a chi, sempre sul social network, lo interrogava su possibili incarichi nel governo.

GLI AUGURI DI NCD - Di seguito, una nota del Gruppo del Nuovo Centro Destra regionale:
“La nomina del senatore Massimo Cassano a sottosegretario al Ministero del lavoro è un grande e doveroso riconoscimento non solo alle qualità, alla preparazione, alla tenacia e al coraggio della persona e del professionista, che abbiamo avuto di conoscere e apprezzare in Consiglio regionale; ma anche al nostro partito e a un territorio, quello pugliese, che ha aderito con entusiasmo, passione e piena convinzione a un progetto di profondo rinnovamento ma in continuità con valori e tradizioni che sono parte integrante della nostra storia e la ragione del nostro impegno in politica. E la sua nomina così prestigiosa in un Ministero così delicato darà ancora più slancio al Nuovo centro destra pugliese, che già può vantare un radicamento significativo nonostante la fase ancora embrionale; e può rappresentare un importante valore aggiunto per permettere al partito di raggiungere percentuali di assoluto rilievo sin dai prossimi importanti appuntamenti elettorali, grazie all’impegno e al pieno e attivo coinvolgimento dei suoi rappresentanti nelle istituzioni tutte e nelle amministrazioni, dei dirigenti, degli iscritti ai circoli, dei militanti, dei simpatizzanti che giorno dopo giorno manifestano sempre maggiore interesse e curiosità, e nutrono aspettative sempre più alte e significative nei nostri confronti”.

Angela D'Onghia
di Nicola Zuccaro - Non ci sarà solo il sen. Massimo Cassano nella pattuglia dei sottosegretari nominati in giornata da Matteo Renzi. La rappresentanza pugliese, nel nuovo esecutivo, viene completata da due donne: Angela D'Onghia e Teresa Bellanova.

Quest'ultima, in quota Pd, è originaria di Ceglie Messapica. Condividerà il sottosegretariato al Lavoro con il barese Cassano. Originaria di Noci im provincia di Bari, Angela D'Onghia (Popolari per l'Italia) ricoprirà il ruolo di Sottosegretario all'Istruzione.

Con queste nomine, Matteo Renzi compensa la presenza pugliese a seguito dell'esclusione dal suo esecutivo degli uscenti Mario Mauro (Difesa) e Massimo Bray al Dicastero per le Attività e i Beni Culturali.