Alfonso Andriulo, "Mi candido perchè vorrei andare incontro ai bisogni reali della gente"
BRINDISI - Il Giornale di Puglia ha intervistato Alfonso Andriulo, un giovane candidato del PD alle prossime Elezioni Comunali di Francavilla Fontana.
D: Alfonso, un giovane che si approccia alla politica è già una conquista, sopratutto in questi tempi di antipolitica e disincanto generale verso le istituzioni. Un ragazzo come te che sceglie di candidarsi come consigliere comunale, facendo quindi un passo molto importante, come lo definiresti?
R: Intanto è un scelta coraggiosa e nello stesso tempo delicata. Io vorrei andare incontro ai bisogni reali della gente, perchè fino ad ora la politica attuale non è scesa in campo per definire queste esigenze concrete, pensando sempre in grande. Quello che a me preme dire, essendo un volto nuovo della politica che scende in campo per la prima volta, è che bisognerebbe rispondere a due domande: "Quali sono i bisogni reali della gente?" e poi “Quali di questi bisogni dovranno realmente essere prioritari?” Quindi vorrei partire soprattutto dalle piccolezze e da ciò che può essere utile per la mia città, per iniziare a fare nuova e buona politica. Io sono un giovane, voglio dare il mio supporto al candidato sindaco venuto fuori dalle primarie, Maurizio Bruno, che ha avuto un ampio consenso tra i cittadini, per la sua umiltà e per il suo contatto diretto con la gente. Indipendentemente dalla sua personalità, Maurizio Bruno ha anche tanta esperienza nel campo politico, e io e tanti altri ragazzi stiamo dando il nostro supporto a lui, perchè crediamo nel suo e nel nostro progetto ad ampio raggio per amministrare Francavilla. Quindi sarebbe opportuno in questo momento di transizione politica, dare un nostro supporto, perchè oltre all'annoso problema del lavoro, ci sono tante altre situazioni difficili in città. Parlo per esempio della dipendenza dai videopoker e dai gratta e vinci, che continuano a rovinare la vita di migliaia di pensionati, dei ragazzi che si rovinano entrando nel giro della droga e dell’alcool. Quindi non bisogna dare un supporto esclusivamente per l'economia, ma anche un aiuto per il sociale.
D: La scelta di candidarti con il Pd è stata frutto di un percorso politico iniziato in questa formazione, oppure l'hai scelto semplicemente perchè suo elettore?
R: Conosco Maurizio Bruno da vent'anni, e quindi sto sto facendo affidamento sulla sua persona. Indipendentemente dal suo carattere come vita privata, per me può definirsi un buon politico. Il fatto che io mi sia candidato col PD è stata una scelta degli ultimi due mesi, però già dal 2006 ho dato il mio contributo ai DS supportando attivamente il candidato sindaco e un consigliere.
D: Perchè gli elettori secondo te dovrebbero sceglierti?
Per poter aiutare i cittadini di Francavilla Fontana e per darmi modo di battermi in consiglio comunale per alcune mie proposte. Proporrei intanto di investire sulla riqualificazione del tensostatico pensandolo come playground (campi per praticare sport all’aperto), vista la spesa irrisoria per la loro manutenzione, rispetto ad un palazzetto incompleto che attualmente è lasciato in condizioni di abbandono. Poi vorrei che si realizzassero dei laboratori, per impartire delle lezioni di chimica, di fisica, artistica, di informatica(creazione sopratutto delle app) e lingue, con la collaborazione di laureati in queste materie, che attualmente si trovano in stato di disoccupazione, per migliorare l'approccio dei giovani verso tali materie. Tali laboratori potrebbero essere definiti delle vere e proprie strutture socio-educative. Mi piacerebbe anche che si realizzassero strutture sociosanitarie come una residenza per anziani e centri per ospitare disabili in modo da favorire i meno fortunati. Inoltre vorrei agevolare lo sviluppo dell’attività imprenditoriale, soprattutto tra i giovani. Come ben sappiamo negli ultimi anni vi è una legge che prevede agevolazioni fiscali per aiutare gli UNDER 35 nelle creazioni di imprese. Quindi, il sottoscritto conoscendo la situazione reale economica del comune di Francavilla consiglierebbe di seguire un iter per dare vita alle proposte espresse in precedenza : dare la possibilità all’ente di dotarsi dello sportello Europa (sportello informativo) che guidi gli imprenditori e i cittadini che presentano un progetto di attività simile a poter partecipare ai bandi in modo da accedere a specifici fondi strutturali europei o regionali; inoltre bisognerebbe esentare dalle tasse comunali i futuri imprenditori , almeno nella parte legata all’ avvio della attività come per esempio l’esenzione dalla tassa sui rifiuti. Il ruolo dell’amministrazione comunale deve essere predominante perché oltre ad agevolare gli imprenditori in questo modo deve impegnarsi comunque nel recupero di tutte quelle strutture che sono attualmente lasciate in stato di abbandono ,rivalutarle e metterle a completa disposizione per queste attività. E’ importante inoltre considerare che la stessa amministrazione deve operare con Legalita' e Trasparenza, in modo tale da dare a tutti la possibilità di partecipare nello stesso modo a tali attività. Se queste Proposte venissero prese in considerazione si potrebbe contribuire alla realizzazione di quella parte di fondamento utile alla costruzione di quella nuova politica che tutti noi vogliamo, che non faccia gli interessi personali, una politica alternativa fondata sull'alterità. In un unico termine la definirei la sociopolitica.
D: Alfonso, un giovane che si approccia alla politica è già una conquista, sopratutto in questi tempi di antipolitica e disincanto generale verso le istituzioni. Un ragazzo come te che sceglie di candidarsi come consigliere comunale, facendo quindi un passo molto importante, come lo definiresti?
R: Intanto è un scelta coraggiosa e nello stesso tempo delicata. Io vorrei andare incontro ai bisogni reali della gente, perchè fino ad ora la politica attuale non è scesa in campo per definire queste esigenze concrete, pensando sempre in grande. Quello che a me preme dire, essendo un volto nuovo della politica che scende in campo per la prima volta, è che bisognerebbe rispondere a due domande: "Quali sono i bisogni reali della gente?" e poi “Quali di questi bisogni dovranno realmente essere prioritari?” Quindi vorrei partire soprattutto dalle piccolezze e da ciò che può essere utile per la mia città, per iniziare a fare nuova e buona politica. Io sono un giovane, voglio dare il mio supporto al candidato sindaco venuto fuori dalle primarie, Maurizio Bruno, che ha avuto un ampio consenso tra i cittadini, per la sua umiltà e per il suo contatto diretto con la gente. Indipendentemente dalla sua personalità, Maurizio Bruno ha anche tanta esperienza nel campo politico, e io e tanti altri ragazzi stiamo dando il nostro supporto a lui, perchè crediamo nel suo e nel nostro progetto ad ampio raggio per amministrare Francavilla. Quindi sarebbe opportuno in questo momento di transizione politica, dare un nostro supporto, perchè oltre all'annoso problema del lavoro, ci sono tante altre situazioni difficili in città. Parlo per esempio della dipendenza dai videopoker e dai gratta e vinci, che continuano a rovinare la vita di migliaia di pensionati, dei ragazzi che si rovinano entrando nel giro della droga e dell’alcool. Quindi non bisogna dare un supporto esclusivamente per l'economia, ma anche un aiuto per il sociale.
D: La scelta di candidarti con il Pd è stata frutto di un percorso politico iniziato in questa formazione, oppure l'hai scelto semplicemente perchè suo elettore?
R: Conosco Maurizio Bruno da vent'anni, e quindi sto sto facendo affidamento sulla sua persona. Indipendentemente dal suo carattere come vita privata, per me può definirsi un buon politico. Il fatto che io mi sia candidato col PD è stata una scelta degli ultimi due mesi, però già dal 2006 ho dato il mio contributo ai DS supportando attivamente il candidato sindaco e un consigliere.
D: Perchè gli elettori secondo te dovrebbero sceglierti?
Per poter aiutare i cittadini di Francavilla Fontana e per darmi modo di battermi in consiglio comunale per alcune mie proposte. Proporrei intanto di investire sulla riqualificazione del tensostatico pensandolo come playground (campi per praticare sport all’aperto), vista la spesa irrisoria per la loro manutenzione, rispetto ad un palazzetto incompleto che attualmente è lasciato in condizioni di abbandono. Poi vorrei che si realizzassero dei laboratori, per impartire delle lezioni di chimica, di fisica, artistica, di informatica(creazione sopratutto delle app) e lingue, con la collaborazione di laureati in queste materie, che attualmente si trovano in stato di disoccupazione, per migliorare l'approccio dei giovani verso tali materie. Tali laboratori potrebbero essere definiti delle vere e proprie strutture socio-educative. Mi piacerebbe anche che si realizzassero strutture sociosanitarie come una residenza per anziani e centri per ospitare disabili in modo da favorire i meno fortunati. Inoltre vorrei agevolare lo sviluppo dell’attività imprenditoriale, soprattutto tra i giovani. Come ben sappiamo negli ultimi anni vi è una legge che prevede agevolazioni fiscali per aiutare gli UNDER 35 nelle creazioni di imprese. Quindi, il sottoscritto conoscendo la situazione reale economica del comune di Francavilla consiglierebbe di seguire un iter per dare vita alle proposte espresse in precedenza : dare la possibilità all’ente di dotarsi dello sportello Europa (sportello informativo) che guidi gli imprenditori e i cittadini che presentano un progetto di attività simile a poter partecipare ai bandi in modo da accedere a specifici fondi strutturali europei o regionali; inoltre bisognerebbe esentare dalle tasse comunali i futuri imprenditori , almeno nella parte legata all’ avvio della attività come per esempio l’esenzione dalla tassa sui rifiuti. Il ruolo dell’amministrazione comunale deve essere predominante perché oltre ad agevolare gli imprenditori in questo modo deve impegnarsi comunque nel recupero di tutte quelle strutture che sono attualmente lasciate in stato di abbandono ,rivalutarle e metterle a completa disposizione per queste attività. E’ importante inoltre considerare che la stessa amministrazione deve operare con Legalita' e Trasparenza, in modo tale da dare a tutti la possibilità di partecipare nello stesso modo a tali attività. Se queste Proposte venissero prese in considerazione si potrebbe contribuire alla realizzazione di quella parte di fondamento utile alla costruzione di quella nuova politica che tutti noi vogliamo, che non faccia gli interessi personali, una politica alternativa fondata sull'alterità. In un unico termine la definirei la sociopolitica.
