Partenza da urlo: primo giro di lancette, bomber Di Rito sfodera col mancino una sassata terribile da fuori area e scrive l'1-0 della Fidelis. Il Molfetta, però, non si disunisce, sfiora il pari con Manzari e tiene la gara in equilibrio. Al 37' l'occasione azzurra per chiuderla: La Fortezza calcia al volo in bello stile, ma la palla si stampa sul palo. E' l'ultima emozione di un primo tempo molto duro, che si chiude sull'1-0.
La ripresa mette subito in luce Di Rito, che sfiora il bis con un sontuoso pallonetto. Il Molfetta, però, è avversario duro e tenace: al 63' ci vuole uno strepitoso Leo per evitare il pari ospite. La gara si fa dura, nervosa, scorbutica. Tutti sugli spalti attendono il colpo di grazia, o di scena, che non arriva mani. Arrivano solo una sfilza di cartellini, da una parte e dall'altra, ma la sostanza non cambia. Dopo 96 minuti di sofferenza, con un Degli Ulivi sempre vicino ai suoi, la Fidelis conquista la finale.
E sarà il Mola, come previsto, ad arrivare sul manto del campo andriese. Ci vorrà ancora un pubblico come quello odierno, decisivo nel sostegno della squadra nelle fasi più delicate. Battere il Mola è praticamente un imperativo, per una squadra che ha sfiorato la D e merita di giocarsela fino in fondo. Il 15 giugno è un po' meno lontano.
