Messi trascina l'Argentina: 2 a 1 contro la Bosnia

di Francesco Loiacono - Nella prima partita del girone F ai mondiali di calcio in Brasile l’Argentina ha vinto per 2-1 contro la Bosnia. Tre punti molto importanti per la squadra allenata da Sabella. Non è stata però una prova molto convincente per i sudamericani che hanno beneficiato in positivo degli inserimenti del fuoriclasse Messi. I bosniaci al primo mondiale della loro storia invece hanno disputato davvero una buona partita e forse avrebbero meritato qualcosa in più. Nel primo tempo l’Argentina è passata in vantaggio con una autorete di Kolasinac il quale su punizione di Messi nel tentativo di anticipare Aguero ha involontariamente beffato il proprio portiere Begovic.

I bosniaci hanno replicato con una punizione di Pjanic il talento che gioca in Italia nella Roma, che è stata respinta all’ultimo momento dalla barriera. L’Argentina ha sfiorato il gol in contropiede con l’esperto centrocampista Mascherano il cui tiro di destro è stato bloccato con difficoltà dal portiere Begovic. La Bosnia però si è fatta notare con il laziale Lulic il cui tocco di testa è stato deviato in angolo dal portiere Romero che qualche anno fa giocò in Italia nella Sampdoria. Nella ripresa il tecnico dell’Argentina Sabella nel tentativo di chiudere la gara ha fatto entrare in campo il napoletano Higuain al posto di Maxi Rodriguez e Gago che invece è subentrato a Campagnaro. Aguero tutto solo davanti al portiere Begovic ha incredibilmente calciato alto di destro. Messi ci ha provato su punizione ma la palla ha sfiorato la traversa. L’Argentina ha raddoppiato con una magia di Messi che ha dribblato in velocità due difensori e con un preciso tiro di destro ha mandato la sfera prima sul palo e poi in rete.

La Bosnia si è fatta insidiosa con Hajrovic il cui sinistro ha sfiorato la traversa. I sudamericani sono andati vicini al terzo gol con Aguero il cui tiro rasoterra ha lambito il palo. La Bosnia ha segnato con Ibisevic con un tocco di destro da pochi metri, ma è stata una papera clamorosa del portiere Romero che si è fatto passare il pallone sotto il corpo. L’Argentina si è fatta vedere con Messi il cui colpo di sinistro ha lambito il palo. Allo stadio “Maracanà” di Rio De Janeiro erano presenti ben 75000 spettatori in gran parte tifosi dell’Argentina. Nei sudamericani abbastanza bene in difesa Zabaleta e Fernandez. Valido il contributo di Higuain autore dell’assist per il decisivo gol di Messi.



Certamente l’Argentina può crescere in positivo e disputare sicuramente un grande mondiale.