Grillo, dieci sì a Renzi

Sono giunte alla fine le 10 risposte M5s al decalogo dem chieste dal Pd e poste come condizione per un nuovo incontro con i 5 Stelle. Arrivano al termine di una giornata di lunedì contrassegnata dal mancato tavolo di confronto sulle riforme e dal polemico botta e risposta tra i due leader Grillo e Renzi.

Le risposte sono 10 sì, scritti in neretto. Il testo affronta punto per punto i dieci quesiti del Pd. Le risposte dei grillini sono tutte positive ma ci sono anche argomentazioni nel merito, qualche riserva e pure domande rivolte al Partito.

"Ora, in modo tale che non abbiate più alibi e non possiate più raccontare agli Italiani con la complicità dei giornalisti che il tavolo di lavoro è saltato per colpa nostra, vi riportiamo le risposte una terza volta", si legge sul blog, dove sono pubblicate le risposte.

Il no secco invece è al nuovo Senato perché il M5S considera "irrinunciabile l'elettività di promo grado dei senatori" e pugno duro sull'immunità. "La nostra proposta in merito è semplice: affinché l'immunità non diventi occasione di impunità e tuttavia preservi il parlamentare nella sua essenziale funzione di rappresentante dei cittadini, riteniamo necessario e sufficiente cancellare le immunità attualmente previste, all'infuori della garanzia dell'insindacabilità per le opinioni e i voti espressi".