Porti Pugliesi: per le Autorità Portuali di Taranto e di Brindisi urge il rilancio
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| Il porto di Taranto |
Il Presidente dell'Autorità Portuale di Taranto intervenuto al Convegno organizzato da Anita Puglia e dallo studio legale associato Zunarelli, tenutosi nel pomeriggio del 4 luglio al Palace Hotel in Bari, rompe gli indugi, auspicando che il progetto di riforma delle autorità portuali e che dovrebbe essere avviato dal Governo Renzi, contribuisca non tanto ad una riduzione e ad un accorpamento delle stesse quanto piuttosto al rilancio dei porti italiani.
La loro funzione - ha sottolineato Prete - è di fondamentale importanza per lo sviluppo del trasporto sia in Italia che lungo le direttrici internazionali e, il loro espletamento, non può essere frenato dall'attuale recessione.
Su quest'ultimo aspetto è intervenuto Hercules Haralambidies. Per il Presidente dell'Autorità Portuale di Brindisi, la Regione Puglia deve mettere a disposizione i 500 milioni di euro, in cassa, per investirli nella ristrutturazione dei porti pugliesi.
Nella fattispecie di Brindisi è stato individuato un budget di 70 milioni di euro per la creazione di uno scalo polifunzionale. I fondi ci sono ma ad essi, deve essere necessariamente unito lo scopo per il loro impiego.
