Bari-Avellino 1-2: amarcord della stagione '77-'78 firmato Comi-Cozzi e completato dagli scontri fra tifoserie

di Nicola Zuccaro - Il San Nicola ha fatto ancora una volta le gioie di Gianmario Comi. L'attaccante (classe '92 e figlio di Antonio, pedina del Toro della prima metà degli Anni '90) ha trovato ancora il gol sul rettangolo dell'Astronave. Dopo il rigore siglato al 71' di Bari-Reggina - che sancì il successo degli amaranto nella gara disputatasi il 12 novembre 2012 - è giunto il bis; questa volta con la maglia degli irpini. Comi sarà, però, successivamente, protagonista del morso ad indirizzo di De Luca; il vile gesto sarà prontamente condannato da Rastelli - tecnico dell'Avellino - oltre che da Devis Mangia.

Il tecnico del Bari, per l'abbandono anticipato della panca biancorossa che lo vedeva debuttante, consentirà a Paolo Cozzi di guidare i galletti nella restante parte della gara. Si determinerà inconsapevolmente che il vice di Mangia si ritroverà ad affrontare - sia pure in una veste diversa - il club nel quale ha militato da calciatore.

Ma c'è di più. E' pur vero che l'Avellino non vinceva a Bari da 28 anni (Serie A 1985-86 con rete di Diaz) ma è altrettanto documentato che i campani vinsero, sempre al Della Vittoria e per 2-1, nel Campionato di B 1977-78. Fu il primo torneo con la guida dei Matarrese, subentrati al compianto Angelo De Palo, improvvisamente scomparso il 9 agosto 1977.

Il 23 agosto 2014 come in quel 18 settembre 1977, la storia si ripete. Nuova proprietà ma in un impianto, il San Nicola, che nel match contro l'Avellino, ha lasciato molto a desiderare, sul piano della sicurezza e dell'ordine pubblico, per i tafferugli che hanno opposto fra la Tribuna Est e la Curva Sud, le tifoserie di entrambe le squadre.