Ferragosto a casa per metà degli italiani

Anche causa maltempo solo il 15% degli italiani ha scelto di trascorrere il giorno di Ferragosto secondo tradizione a pranzo con un pic-nic all'aria aperta con barbecue o al sacco, mentre la meta' (50 per cento) restera' a casa e l'11 per cento da parenti e amici. E' quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixe sul clou dell'estate 2014 dalla quale si evidenzia che appena l'8 per cento degli italiani va al ristorante o in pizzeria. Le citta' quest'anno non si svuotano neanche a Ferragosto e, sottolinea la Coldiretti, il traffico sulle strade e' ben diverso dal passato. La crisi ma anche l'andamento climatico anomalo hanno modificato l'organizzazione estiva delle attivita' nei centri urbani dove e' assicurato un maggiore livello di servizi e di prodotti rispetto al passato. In media sono aperti tre negozi su quattro nell'alimentare e in particolare l'80 per cento dei centri commerciali faranno orario continuato, il 70 per cento dei panifici avra' le serrande alzate ma anche il 75 per cento dei benzinai. Se l'apertura degli ipermercati non e' una novita', moltissimi piccoli negozi hanno deciso di non abbassare le saracinesche per cercare di risollevare i bilanci pesantemente colpiti dalla crisi ma a questi si sono aggiunti i sempre piu' numerosi mercati degli agricoltori di campagna amica in citta', dove e' possibile acquistare senza intermediazioni prodotti alimentari freschi col miglior rapporto prezzo/qualita'. Non mancano peraltro iniziative di solidarieta', attivita' ricreative, spettacoli e iniziative culturali per quanti hanno deciso di non partire e hanno la possibilita' di godersi anche in citta' una atmosfera piu' vivibile. A casa, nei ristoranti, negli agriturismi ma soprattutto nei picnic l'aria della festa si avverte soprattutto a tavola dove a prevalere sono comunque - sottolinea la Coldiretti - i piatti regionali della tradizione di Ferragosto: dalla caponata di melanzane, tipicamente siciliana, alle frittole di maiale calabresi, dalla pastasciutta al sugo di papera, che sono un cavallo di battaglia dell Umbria, agli zitoni di Ferragosto, tipica pasta caratteristica della Costiera Amalfitana condita con pomodori freschi e secchi, dal coniglio all'ischitana tipico dell'Isola del Golfo di Napoli alle lumache di Belluno.

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