Bari: trovate ossa bruciate, forse di commerciante che denunciò aguzzini

BARI - Capoluogo sotto choc. Ossa umane, forse appartenenti all'artigiano 38enne Alessandro Leopardi, scomparso venerdì scorso, sono state rinvenute nelle campagne di Valenzano.

Le ossa, si apprende da fonti investigative, appartengono a un corpo bruciato. Solo gli esami del dna accerteranno l'identità della vittima. 

Si accresce dunque il sospetto che l'uomo, un corniciaio che nel 2005 denunciò il clan mafioso barese Stramaglia per estorsione, con il conseguente arresto di tre persone, sia stato vittima di una lupara bianca.