Catania-Bari: 'crocevia' per il proseguimento del campionato
CATANIA Dopo il ko esterno con il Perugia, il presidente Pulvirenti ha deciso di cambiare guida tecnica dopo appena tre partite. E' Sannino, ex tecnico di Palermo e Chievo, a subentrare alla guida di Pellegrino. Organico di primissimo piano, i rossoblu dovranno fare a meno di tantissimi giocatori per la gara di domenica. La retroguardia sarà privata di Gyomber, Capuano e Peruzzi e così Sannino è costretto a giocare con una difesa a tre dove farà il suo esordio Parisi (diciannovenne primavera lo scorso campionato in forza all' Akgragas in serie D). A centrocampo, salvo grossi colpi di scena, si valutano le condizioni di Almiron; mentre i siciliani dovranno fare a meno di Spolli e Castro. In attacco spazio al tandem Leto-Calaiò, dopo l'espulsione di Cani la scorsa settimana.
BARI Anche qui fioccano le assenze. Ancora fuori Salviato, Mangia farà a meno anche di Sabelli, impegnato con l'under 21, e Donati che ha subito un infortunio al retto femorale. In difesa, perciò, spazio alla coppia Contini-Ligi con Camporese adottato terzino destro, assieme a Calderoni. A centrocampo confermato il tridente Romizi-Defendi-Sciaudone; mentre in attacco ballottaggio De Luca-Stevanovic, dove dovrebbe spuntarla quest'ultimo.
Le probabili formazioni:
CATANIA (3-5-2): 26 Anania; 2 Peruzzi, 15 Sauro, 18 Monzon; 28 Parisi, 10 Rosina, 16 Calello, 20 Chrapek, 6 Martinho; 9 Calaiò, 11 Leto. All.: Sannino.
BARI (4-3-3): 22 Donnarumma; 27 Calderoni, 15 Contini, 24 Camporese, 13 Ligi; 25 Defendi, 4 Romizi, 8 Sciaudone; 9 Galano, 11 Stevanovic, 18 Caputo. All.: Mangia.
ARBITRO: Candussio di Cervignano
