E’ già uno scontro-Europa quello che si prospetta tra Fiorentina e Lazio in questa 7/ a giornata di serie A, che ritorna dopo la sosta per le qualificazioni all’Europeo in Francia del 2016. Entrambe a quota 9 punti in classifica, con i laziali avvantaggiati dalla differenza reti, occupano la nona e l’ottava posizione, a dimostrazione che questo avvio di campionato non è stato del tutto soddisfacente, come dimostrano
anche le quote dei siti di scommesse. I biancocelesti sono reduci dalla vittoria interna contro il Sassuolo per 3-2 e arrivano da due successi consecutivi, dopo altrettanti stop contro Genoa e Udinese. Stefano Pioli, tecnico biancoceleste, spiega così l’incontro al Franchi in conferenza prima della gara: “Veniamo dalla sosta ma la squadra è pronta a sfoderare la miglior prestazione possibile contro una squadra forte. Scenderemo in campo per fare la partita ed ottenere i tre punti” ha detto il mister, che considera Firenze un vero e proprio banco di prova: ”Sarà un esame importante quello di Firenze ma la squadra sin qui ha sempre fatto la sua parte. Anche domani proveremo a vincere contro un avversario di qualità". Pioli ha poi parlato dei tanti infortuni che stanno mettendo a dura prova la compagine biancoceleste: "Siamo stati un po' penalizzati da questa situazione, ogni allenatore vorrebbe sempre avere la possibilità di scegliere i giocatori da mandare in campo. Adesso abbiamo Keita infortunato e Cana che è squalificato ma la squadra è comunque pronta anche perché la nostra è una rosa completa. Finora a livello di prestazioni siamo stati continui, meno lo sono stati i risultati ma visto che vogliamo arrivare in Europa dobbiamo trovare continuità anche sotto questo profilo". Considerando anche il momento delicato dei viola, Pioli parla anche del loro modo di affrontare una partita: "Sarà dura sia per noi che per loro, si affrontano due squadre che hanno gli stessi obiettivi e che hanno valori simili. Loro sono bravi in fase di palleggio, dovremo provare a limitarli da questo punto di vista". La Fiorentina prima della sosta ha battuto l’Inter con un secco 3-0, e a parlarne è stato l’allenatore in secondo Daniele Russo: “È stata una prova importante, ma anche con il Sassuolo e il Genoa in casa abbiamo creato tantissimo. Sono gare che magari l’anno scorso avremmo sbloccato alle prime occasioni, ma se non riesci a farlo nei primi minuti allora diventa dura, un po’ per bravura dei portieri un po’ perché poco risolutivi noi, come ci è capitato quest’anno. La prestazione c’è sempre stata, soprattutto con il Genoa. Quando però devi imporre il tuo gioco con 30° alla seconda giornata di campionato, diventa tutto più difficile.” I precedenti a Firenze ammontano a 65, con 31 vittorie per i padroni di casa, 15 per gli ospiti e 19 i pareggi. Tante le reti, ben 165, con un vantaggio schiacciante a favore dei viola che ne hanno segnati 105 contro i 60 della Lazio. In casa dei toscani
ancora fuori Mario Gómez e Giuseppe Rossi, mentre recuperano Joaquín e Richards; da valutare le condizioni di Cuadrado e Vargas. Per la Lazio il ballottaggio riguarda Felipe Anderson “contro” Mauri e Lulić.
