ANDRIA - Dalle prime luci dell'alba si sta svolgendo un maxi-sequestro ad opera dei carabinieri di beni per 100 milioni di euro, tra cui anche un'azienda di calzature prodotte per conto di marchi nazionali e due societa', che gestisce punti vendita tra Andria, Bitonto, Foggia e Gallipoli.
Il provvedimento del tribunale delle misure di prevenzione di Trani, riguarda un imprenditore di Andria ed in base al codice antimafia, prevede il sequestro ai fini della confisca di beni accumulati in modo illecito da persone ritenute socialmente pericolose e il cui tenore di vita risulti sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati.
Oltre all'azienda calzaturiera e alle due societa' che gestiscono l'esportazione e il commercio dei prodotti realizzati, sotto sequestro sono finiti una villa, quattro appartamenti e nove immobili commerciali, 42 conti correnti presso 20 istituti di credito e 18 auto.
