Ilva, Gnudi: 'Paghiamo stipendi dicembre poi stop soldi'

A fine anno scadranno le forniture di gas all'Ilva. Lo afferma l'Eni in una nota. "Non avendo Ilva concluso alcun accordo commerciale né con Eni né con altri fornitori gas, dal 1 ottobre 2014 è entrata in regime di fornitura di default. Tale regime ha peraltro una durata massima di 90 giorni e pertanto scadrà a fine anno" si legge nella nota.
   
GNUDI, SOLDI FINITI - "Oggi purtroppo i denari in cassa li abbiamo finiti. Possiamo pagare stipendi dicembre e forse gennaio, ma più in là non si può andare". Lo ha detto il commissario straordinario dell'Ilva Piero Gnudi in audizione alla Camera. Secondo Gnudi "bisogna trovare una soluzione ponte" fra la commissione straordinaria e la cessione del gruppo Ilva a privati. Tuttavia secondo Gnudi "una modifica della legge Marzano non basta, perché bisogna prevedere anche norme ambientali" nel decreto Ilva.

Poi Gnudi ha toccato la spinosa questione della fornitura del gas. "Non credo che Eni cesserà forniture, sarebbe una catastrofe" A riferirlo il commissario straordinario Ilva in audizione alla Camera.

"L'Eni - ha aggiunto - ci ha chiesto una fideiussione di 240 milioni. Noi non possiamo farlo abbiamo chiesto di poter pagare settimana per settimana in anticipo e anche questo non ci è stato concesso. Ma finora abbiamo pagato tutte fatture".

La fornitura dell'Eni all'Ilva riguarda il gas per alimentare gli altoforni.

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