Ilva, il ministro: stop agitazioni. Gli autotrasportatori, protesta continua
ROMA - Il governo "è direttamente impegnato", Renzi "in prima persona, per la soluzione del caso, e sono certo che, insieme, la troveremo". Così il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi dopo aver convocato il tavolo sull'Ilva, chiedendo "agli autotrasportatori di sospendere le agitazioni previste per lunedì prossimo". Mercoledì al ministero "potremo verificare lo stato dei lavori del Parlamento sul decreto per l'Ilva di Taranto e valutare insieme eventuali nuove iniziative in merito".
''Siamo insoddisfatti delle risposte che ci sono state date e non sospendiamo l'agitazione.
Martedì forse saremo a Roma con i nostri tir e non è escluso che bloccheremo i rifornimenti all'Ilva''. Lo ha detto Giacinto Fallone, uno dei tre portavoce della protesta degli autotrasportatori dell'indotto Ilva, rispondendo all'invito del ministro delle Infrastrutture Lupi che ha chiesto congelare le iniziative di mobilitazione. Gli autotrasportatori da otto mesi non percepiscono le spettanze.
''Siamo insoddisfatti delle risposte che ci sono state date e non sospendiamo l'agitazione.
Martedì forse saremo a Roma con i nostri tir e non è escluso che bloccheremo i rifornimenti all'Ilva''. Lo ha detto Giacinto Fallone, uno dei tre portavoce della protesta degli autotrasportatori dell'indotto Ilva, rispondendo all'invito del ministro delle Infrastrutture Lupi che ha chiesto congelare le iniziative di mobilitazione. Gli autotrasportatori da otto mesi non percepiscono le spettanze.
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