Ilva: Stato e e Cdp presteranno oltre 2 mld

ROMA - "Dallo Stato arriverà un prestito ponte per l'Ilva di 260 milioni". Sono le parole del sindaco di Taranto e Ippazio Stefàno uscendo dalla riunione di palazzo Chigi che si è appena conclusa mentre ancora davanti a Montecitorio protestano gli autotrasportatori di Taranto. "L'incontro - ha detto Stefàno - è stato molto positivo. Già il fatto di poter ottenere in meno di 24 ore una convocazione è segno della tangibile attenzione e impegno da parte del governo". "Il premier Renzi ci ha ascoltato per due ore durante le quali abbiamo potuto esporre tutti i problemi di Taranto. A breve ci saranno delle risposte. L'autotrasporto è stato considerato un servizio importante e i pagamenti riprenderanno non appena il decreto sarà legge, cioè entro il 5 marzo".

Il primo cittadino di Taranto ha confermato che martedì prossimo il governo presenterà un nuovo emendamento a tutela dei crediti dei trasportatori, mentre i fornitori dell'Ilva saranno in gran parte considerati fornitori strategici. Oltre al prestito ponte di 260 milioni garantito dallo Stato l'Ilva - secondo quanto riferito dal sindaco di Taranto - potrà giovarsi dei 160 milioni di Fintecna oltre al miliardo e 200 milioni sequestrati ai Riva.

400 MLN DA CASSA DEPOSITI PRESTITI - Cassa depositi Prestiti potrà finanziare Ilva Spa in amministrazione straordinaria fino a 400 milioni. Il finanziamento sarà assistito dalla garanzia dello Stato. E' quanto emerso dall'incontro di Palazzo Chigi secondo quanto riferito da una fonte vicino al dossier. Il via libera al finanziamento sarà reso possibile grazie a uno degli emendamenti del Governo al decreto Ilva depositato l'altro ieri al Senato ma che deve ancora essere votato. Il voto è previsto per martedì. Nello specifico l'emendamento autorizza i commissari dell'Ilva a "stipulare finanziamenti per un ammontare complessivo fino a 400 milioni di euro, assistiti dalla garanzia dello Stato. (...) La garanzia dello Stato è a prima richiesta, esplicita, incondizionata e irrevocabile".