Insediamento Mattarella: che discorso sarà ?

(Sergio Mattarella, 74 anni)
di Nicola Zuccaro - Alla vigilia dell'insediamento di Sergio Mattarella quale dodicesimo inquilino al Colle, è scattata la corsa sui temi che comporranno il primo discorso che rivolgerà alla Nazione ed in primo luogo al Parlamento riunito in seduta comune. E, dovendo ipotizzare una scaletta, la priorità andrà all'Europa. Complice l'attuale e critica congiuntura economico-finanziaria, che affligge il Vecchio Continente, il Neo Capo dello Stato nella preparazione del discorso avrà fatto tesoro dei consigli di Carlo Azeglio Ciampi e di Giorgio Napolitano, ovvero di due europeisti della prima ora, al fine di lanciare quel segnale che lo rappresenti come il Presidente di una Repubblica che guarda oltre i suoi confini politici prima ancora che geografici.

La sua vicinanza alle preoccupazioni e alle speranze degli italiani, espressa nel suo primo pensiero poco dopo la sua elezione, potrebbe rappresentare quel secondo capitolo dedicato al comune sentimento di italianità. Se confermato, consegnerebbe Mattarella alla storia repubblicana quale primo Capo dello Stato originario di una Regione, la Sicilia, distintasi sin dall'Unità d'Italia e dagli albori della Repubblica come quella zona italica gelosa e orgogliosa della sua autonomia. Mattarella, Presidente delle Autonomie? Le riforme costituzionali direbbero di sì nel momento in cui, durante il suo settennato si potrà mettere mano alla modifica del Titolo V della Costituzione, consistente nel passaggio di gran parte delle competenze dal Governo nazionale alle regioni.

E restando nell'ambito delle riforme, non si può omettere alla vigilia, il capitolo riservato alla modifica della Legge Elettorale. Su quest'ultima permane un'attesa particolare per conoscere il pensiero di colui che dette il nome di Mattarellum a quella riforma elettorale che segnò il passaggio dalla Prima alla Seconda Repubblica. Cosa dirà, in merito, il docente universitario di Diritto Parlamentare prima e il Giudice Costituzionale poi? Di certo c'è solo un dettaglio. Sarà un discorso coinciso non solo per i tempi imposti dal cerimoniale ma anche per la sobrietà oratoria espressa nelle sue prime uscite da Presidente della Repubblica eletto.

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