Domenica 22 marzo a Taranto Il Giardino del Bio

di Mauro Guitto - Parlare con i cittadini e spiegare l’importanza dell’agricoltura biologica. Questo il fine dell’evento promosso da Legambiente nella seconda edizione de “Il Giardino del Bio” che si terrà domenica 22 marzo dalle 10 alle 20 in Piazza Immacolata a Taranto. Uno stile di vita quello biologico che Legambiente intende sviluppare nel capoluogo ionico per spingere i cittadini a consumare prodotti buoni, sicuri, di qualità, sostenibili dal punto di vista ambientale e autoctoni.

Come nella scorsa edizione, sarà l’occasione per consentire l’interazione tra produttori e consumatori che potranno acquistare prodotti biologici e artigianali. Sarà importante per informare e spiegare ai cittadini la bontà dell’agricoltura biologica che garantisce prodotti sani che non inquinano l’ambiente grazie alle tecniche di coltivazione tipiche che evitano sprechi di acqua ed energia, che non sono trattati con pesticidi chimici pericolosi per la salute e che provengono dal territorio locale. Da quest’anno Legambiente ha deciso di “promuovere” l’evento ripetendolo con cadenza mensile. Le prossime date: domenica 12 aprile e domenica 17 maggio, stessa ora, stesso luogo.

Dunque oltre agli indubbi vantaggi appena descritti, l’agricoltura bio rappresenta un vera opportunità occupazionale per tanti giovani che negli ultimi anni si sono allontanati dal settore per accostarsi a veri e propri miraggi occupazionali come l’informatica (che avrebbe dovuto affiancare e coadiuvare molti settori ieri, oggi e domani… cosa che accade purtroppo solo marginalmente e molto in ritardo) e l’industria in generale. Taranto (e non solo), ha bisogno di un vero e proprio rilancio in questo senso, in quella che viene definita la Green Economy.

Il settore bio va costantemente difeso dai tanti pericoli, per esempio dalla pubblicità ingannevole delle aziende che a fior di milioni di euro spingono alla disinformazione, alla confusione e all’acquisto dei prodotti non Bio, dalla loro potenza economica che spinge a far acquistare i loro prodotti spesso non proprio salutari perché importati dall’estero e/o contenenti ingredienti pericolosi per la salute e dagli OGM. Puntare sulle industrie e sugli altri settori non ha portato la città alla ricchezza anzi, se prima ha illuso, grazie alla disinformazione generale, ha poi deluso portando alla situazione ambientale, sanitaria ed economica di un intero territorio che oggi è in ginocchio.

Legambiente approfitterà dell’incontro per presentare le proprie proposte:
- promuovere l'adozione dell'agricoltura biologica come tecnica di produzione rispettosa della sicurezza alimentare dei consumatori
- investire nell'agricoltura biologica come sistema produttivo sostenibile, in grado di ridurre le emissioni inquinanti attraverso una maggiore capacità di sequestro di CO2 nei suoli
- implementare la conoscenza dei prodotti da agricoltura biologica, anche di quelli non alimentari
- applicare l'agricoltura biologica per il recupero di antiche coltivazioni, razze e varietà vegetali locali
- sostenere la conversione all'agricoltura biologica per ridurre la dipendenza da pesticidi e fertilizzanti.

Alla manifestazione parteciperanno molti produttori tra i quali quelli di riferimento del G.A.S. (non quello proveniente dall’ENI che spesso travolte la città di Taranto ma l’acronimo sta per Gruppo d’Acquisto Solidale). Il G.A.S. promosso più di tre anni fa dalla stessa Legambiente, consente di garantire la disponibilità di prodotti biologici di stagione tutto l’anno.

Partecipando al G.A.S. si possono ordinare via mail i prodotti biologici che si possono poi ritirare presso la sede di Legambiente in via Temenide 30 a Taranto dalle 19 alle 20. Per maggiori informazioni scrivere a : legambiente.taranto@legambiente.it indicando nome e numero di telefono per essere ricontattati per fissare un appuntamento.

Dunque un appuntamento da non perdere perché non è mai tardi per cambiare modo di alimentarsi e soprattutto informarsi e capire l’importanza della sana alimentazione in vista dell’evento mondiale Expo2015 che si terrà a Milano dalle prossime settimane.

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