Gravina: sequestrati beni per 1,5 mln a esponente clan

BARI - Ammontano ad 1,5 mln di euro i beni confiscati ad un 37enne di Gravina in Puglia, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Bari su richiesta della locale Dia.

Le indagini dei carabinieri, avviate nell'ottobre del 2012, hanno evidenziato come l'uomo, ritenuto contiguo ad un 'clan' attivo a Gravina e nelle zone limitrofe, nel tempo abbia mantenuto un tenore di vita notevolmente superiore alle proprie reali possibilità economico-finanziarie e capacità reddituali.

A fronte di modesti redditi dichiarati Mangione è risultato intestatario di una villa costituita da 4 fabbricati e 2 rapporti bancari per un valore di 1.500.000 euro già sottoposti a sequestro nel gennaio del 2013. I beni rimangono sotto l'amministrazione del Tribunale di Bari.

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