Serie D, sprint finale per la Lega Pro: 9 gare al termine, Fidelis sempre saldamente in testa

di Luca Losito - Una Fidelis rimaneggiata, raffazzonata e ridisegnata dallo squalificato Favarin viene frenata con grande fatica da un Gallipoli ridotto in 9. Nmero che ritorna e si ripropone più e più volte in questa stramba giornata: 9 sono infatti anche le giornate che separano gli azzurri dal sogno, e 9 sono pure le lunghezze che separano gli andriesi dal Taranto, vittorioso a Pomigliano e terzo in classifica. Ancora una volta, emerge la vena autolesionistica del Potenza (-6), capace di farsi rimontare da 2-0 a 2-2 a Monopoli, mentre il Brindisi, fermato 1-1 in casa dal Manfredonia, resta defilato a -12.

La Fidelis, da par suo, tanto per non lasciare nulla al caso, ha tesserato Diamoutene, ex Roma e Lecce, una pedina utile per blindare la difesa andriese nelle sfide decisive. La prossima si giocherà in trasferta a Grottaglie. Il Taranto, invece, aspetta e spera in altri passi falsi degli azzurri, visto che la classifica non gli permette di essere padrone del proprio destino: fondamentale, per loro, vincere l'imminente derby interno col Gallipoli. Il Brindisi, ormai quasi sfiduciato nella caccia al primato, affronterà la trasferta in casa della sorprendente Gelbison con lo spirito di chi vuol blindare i play-off.

Per la Fidelis, dunque, prima della possibile parata trionfale, bisognerà ritrovare elementi e condizione mostrate sino a qualche gara fa. Nove gare al termine, ma occhio al trittico di gare in arrivo: trasferta a Grottaglie, sfida interna col San Severo e poi trasferta a Taranto. Derby decisivo. Dopo queste tre partite, gli azzurri ospiteranno al Degli Ulivi il Potenza, e potranno con la spinta del pubblico respingere le insidie rossoblù magari in maniera definitiva. Giunti a tal punto, bisogna fissare una deadline: il trittico succitato potrebbe rivelarsi molto indicativo per capire chi conquisterà il sogno Lega Pro.