Champions League, il trionfo degli italiani: la Juventus e Ancelotti tra i grandi
di Stella Dibenedetto - Il calcio italiano torna a brillare in Europa grazie alla Juventus. Dopo dodici anni, la Vecchia Signora torna in semifinale di Champions League dando lustro a tutto il calcio nazionale. Al Louis II di Montecarlo finisce 0-0 al termine di una partita sofferta con i bianconeri in difficoltà per gran parte del match contro un Monaco coraggioso e generoso ma penalizzato dalla mancanza di un attaccante di alto livello. Prova non brillante da parte degli uomini di Allegri ma tanto basta per raggiungere un risultato storico che il popolo bianconero aspettava da tempo e che fa tornare la vecchia Signora nelle prima quattro grandi d‘Europa.
Sorride anche il Real Madrid di Carlo Ancelotti che all’ottavo tentativo porta a casa la vittoria più importante. Dopo sette derby stagionali con l'Atletico imbattuto, il Real Madrid supera 1-0 i "colchoneros” nel ritorno dei quarti di finale di Champions. In un Santiago Bernabeu gremito a festa in ogni settore, le Merengues conquistano la semifinale di Champions e cullano il sogno di poter vincere l’undicesima coppa dalla grandi orecchie. L’uomo del giorno è Javier Hernandez, il “Chicarito” che nel Real dei fenomeni fa il gregario scendendo in campo quando occorre. E ieri sera, senza Benzema, Bale, Modric e Marcelo, i riflettori erano puntati su di lui, chiamato a non far rimpiangere gli assenti e che, come nelle favole più belle, si prende la rivincita segnando il gol più importante e regalando ad Ancelotti l’ottavo derby dell’anno, forse il più importante.
E così, Allegri e la Juventus possono continuare a sognare la finale di Berlino, in programma il prossimo 6 giugno all’ Olympiastadion dove, esattamente dove nove anni fa il cielo si colorò d’azzurro per la vittoria dell’Italia di Marcello Lippi ai Mondiali del 2006.
Prima di arrivare a Berlino, però, i bianconeri dovranno superare un altro, difficile scoglio. La Juventus e il Real Madrid raggiungono Bayern Monaco e Barcellona nella semifinali di Champions League. Il sorteggio degli accoppiamenti sarà effettuato venerdì alle 12 a Nyon. Gli accoppiamenti per le semifinali sono stabiliti tramite sorteggio aperto, cioè senza teste di serie e con la possibilità che squadre della stessa Federazioni si affrontino. Possibile, dunque, un altro derby spagnolo. La squadra sorteggiata per prima giocherà l'andata in casa il 5/6 maggio e il ritorno in trasferta il 12/13 maggio.
Sorride anche il Real Madrid di Carlo Ancelotti che all’ottavo tentativo porta a casa la vittoria più importante. Dopo sette derby stagionali con l'Atletico imbattuto, il Real Madrid supera 1-0 i "colchoneros” nel ritorno dei quarti di finale di Champions. In un Santiago Bernabeu gremito a festa in ogni settore, le Merengues conquistano la semifinale di Champions e cullano il sogno di poter vincere l’undicesima coppa dalla grandi orecchie. L’uomo del giorno è Javier Hernandez, il “Chicarito” che nel Real dei fenomeni fa il gregario scendendo in campo quando occorre. E ieri sera, senza Benzema, Bale, Modric e Marcelo, i riflettori erano puntati su di lui, chiamato a non far rimpiangere gli assenti e che, come nelle favole più belle, si prende la rivincita segnando il gol più importante e regalando ad Ancelotti l’ottavo derby dell’anno, forse il più importante.
E così, Allegri e la Juventus possono continuare a sognare la finale di Berlino, in programma il prossimo 6 giugno all’ Olympiastadion dove, esattamente dove nove anni fa il cielo si colorò d’azzurro per la vittoria dell’Italia di Marcello Lippi ai Mondiali del 2006.
Prima di arrivare a Berlino, però, i bianconeri dovranno superare un altro, difficile scoglio. La Juventus e il Real Madrid raggiungono Bayern Monaco e Barcellona nella semifinali di Champions League. Il sorteggio degli accoppiamenti sarà effettuato venerdì alle 12 a Nyon. Gli accoppiamenti per le semifinali sono stabiliti tramite sorteggio aperto, cioè senza teste di serie e con la possibilità che squadre della stessa Federazioni si affrontino. Possibile, dunque, un altro derby spagnolo. La squadra sorteggiata per prima giocherà l'andata in casa il 5/6 maggio e il ritorno in trasferta il 12/13 maggio.
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