Giù le mani dal nostro mare: manifestazione M5s a Santa Maria di Leuca
SANTA MARIA DI LEUCA - "Giù le mani dal nostro mare!" è il messaggio che il M5S intende
lanciare a gran voce domenica 26 aprile da Santa Maria di Leuca contro
le trivellazioni petrolifere approvate dal governo Renzi nei mari al
largo del Salento. Lo rende noto il MoVimento.
A più di vent'anni dal Summit della Terra, in cui le istituzioni a
livello mondiale sembrarono acquisire la consapevolezza di dover
abbandonare la strategia energetica fondata sulle fonti fossili, la
politica a tutti i livelli, europeo, nazionale e regionale, dietro
l'ipocrita propaganda di facciata sulla “green economy”, agisce nei
fatti in una cieca continuità col passato.
Per le forze politiche al governo, in primis il PD di Renzi, energia significa ancora cercare il petrolio, importare metano, distruggere gli ecosistemi e scavalcare i presupposti necessari per tutelare la salute umana e non solo.
Il M5S - prosegue la nota - rimane l'unica forza politica credibile determinata a superare il “pensiero fossile” verso una politica energetica basata sulle fonti rinnovabili, sull'auto-produzione e sullo scambio in rete. Una politica energetica che recepisce i principi, i metodi e gli strumenti già delineati dagli esperti della “terza rivoluzione industriale” come Jeremy Rifkin, e che si oppone fermamente ad opere inutili e dannose come il TAP e al folle programma di trivellazioni nei mari italiani, vocati a tutt'altra funzione, alla valorizzazione turistica, alla piccola pesca e alla ricerca scientifica.
E' necessario dare forza a una nuova visione di sviluppo e per farlo abbiamo bisogno della consapevolezza e della partecipazione dei cittadini, ai quali chiediamo di unirsi numerosi alla manifestazione “GIU’ LE MANI DAL NOSTRO MARE”, programmata per domenica 26 aprile a Santa Maria di Leuca. Si parte in corteo alle ore 17.00 da punta Ristola, estremo sud dell'Italia, e si prosegue sul lungomare C. Colombo dove interverranno il dr. Giovanni Micaletto (biologo marino), il dr. Giuseppe Negro (medico), i pescatori del basso Salento, i portavoce al Parlamento del M5S Paola Taverna, Maurizio Buccarella, Diego De Lorenzis e Daniela Donno, e la candidata del M5S alla Presidenza della Regione Puglia Antonella Laricchia. Saranno presenti anche le band salentine Officina Zoè e No Oil No Petroil Blues Band. I cittadini, le associazioni, i comitati e gli organi di stampa sono invitati a partecipare, conclude la nota M5s.
Per le forze politiche al governo, in primis il PD di Renzi, energia significa ancora cercare il petrolio, importare metano, distruggere gli ecosistemi e scavalcare i presupposti necessari per tutelare la salute umana e non solo.
Il M5S - prosegue la nota - rimane l'unica forza politica credibile determinata a superare il “pensiero fossile” verso una politica energetica basata sulle fonti rinnovabili, sull'auto-produzione e sullo scambio in rete. Una politica energetica che recepisce i principi, i metodi e gli strumenti già delineati dagli esperti della “terza rivoluzione industriale” come Jeremy Rifkin, e che si oppone fermamente ad opere inutili e dannose come il TAP e al folle programma di trivellazioni nei mari italiani, vocati a tutt'altra funzione, alla valorizzazione turistica, alla piccola pesca e alla ricerca scientifica.
E' necessario dare forza a una nuova visione di sviluppo e per farlo abbiamo bisogno della consapevolezza e della partecipazione dei cittadini, ai quali chiediamo di unirsi numerosi alla manifestazione “GIU’ LE MANI DAL NOSTRO MARE”, programmata per domenica 26 aprile a Santa Maria di Leuca. Si parte in corteo alle ore 17.00 da punta Ristola, estremo sud dell'Italia, e si prosegue sul lungomare C. Colombo dove interverranno il dr. Giovanni Micaletto (biologo marino), il dr. Giuseppe Negro (medico), i pescatori del basso Salento, i portavoce al Parlamento del M5S Paola Taverna, Maurizio Buccarella, Diego De Lorenzis e Daniela Donno, e la candidata del M5S alla Presidenza della Regione Puglia Antonella Laricchia. Saranno presenti anche le band salentine Officina Zoè e No Oil No Petroil Blues Band. I cittadini, le associazioni, i comitati e gli organi di stampa sono invitati a partecipare, conclude la nota M5s.
