Musica classica: domani a Gallipoli Andrea Padova in concerto

GALLIPOLI - Secondo evento del cartellone Shurhùq 2015 è per il 30 aprile. Un doppio appuntamento di primavera a cura di Siroco Vo.g.liamo a SudEst con il M° Andrea Padova: Conversazione al pianoforte “Lo spazio tra le note” ed il Concerto

“Giochi, esercizi e ballads da Scarlatti ai Negramaro” che si terranno entrambi rispettivamente alle ore 17.00 ed alle 21.00 a Gallipoli presso lo storico Teatro Garibaldi.

I due si inseriscono nella cornice della terza edizione delle fortunate masterclasses Shurhùq MasterMusic “Città di Gallipoli”.

Il pianoforte, pur vantando straordinarie capacità polifoniche e di produzione sonora rispetto agli strumenti a fiato e ad arco grazie alle sue caratteristiche costruttive, si distingue notevolmente per l’inevitabile decadimento del suo suono, limite che rende questo strumento a corde percosse il più adatto ad una analisi sul rapporto tra musica e silenzio. Un singolo suono prodotto al pianoforte non ha, infatti, possibilità di aumentare di intensità né di durata (al contrario di un suono emesso da un flauto o da un violino) proprio perché ha una vita “prefissata” e, tutto sommato, breve.

Nel tentativo di confrontarsi, utilizzare o tendere a superare questo limite, grandi compositori hanno costruito capolavori assoluti che grandi pianisti hanno a loro volta restituito con le loro interpretazioni, aggiungendo, in alcuni casi, un’ulteriore riflessione sul tema. In questa guida all’ascolto si intende puntare la lente d’ingrandimento proprio sui silenzi all’interno della letteratura pianistica privilegiando il dettaglio al fine di rendere maggiormente intellegibili le opere.

Sarà proposto un significativo excursus storico attraverso estratti da J.S. Bach e D. Scarlatti per gli antenati del pianoforte, proseguendo con Mozart, Beethoven, Chopin, Liszt, Brahms fino ai contemporanei e ai pezzi di un grande compositore giapponese, Toshio Hosokawa, che sul rapporto tra suono e silenzio ha incentrato quasi tutta la sua opera.

Avvalendosi della prestigiosa presenza del M° Andrea Padova, interprete, compositore tra i più grandi pianisti contemporanei e docente presso il Conservatorio di Parma, l’appuntamento è rivolto ai musicisti tutti, a docenti e studenti di Secondarie di primo grado ad indirizzo strumentale e Licei Musicali, del Conservatorio, delle scuole di musica e degli iscritti alla facoltà di Conservazione dei Beni musicali che potranno approfondire le peculiarità espressive nonchè ad una platea studentesca più allargata che potrà cogliere spunti di riflessione sul tema dell’evoluzione stilistica nel corso dei secoli e ad un pubblico di appassionati cultori che vorrà affinare le proprie sensibilità e capacità di ascolto.

Padova si è imposto all’attenzione della critica vincendo il Primo Premio allo “J.S.Bach Internationaler Klavierwettbewerb” nel 1995. Da allora ha iniziato una carriera che lo ha portato nelle sale da concerto più importanti del mondo, tra cui la Carnegie Hall di New York, Washington Performing Arts Society di Washington, Tokyo Opera City Concert Hall, Gasteig di Monaco di Baviera, Festival di Granada, Teatro alla Scala di Milano, Accademia di S.Cecilia di Roma, Teatro Massimo di Palermo.

E’ stato definito “una delle figure più interessanti del panorama pianistico contemporaneo” dalla rivista Insound che nel 2008 lo ha premiato come miglior pianista italiano per la sua figura di musicista completo e versatile.

Considerato come uno dei più innovativi interpreti delle opere di J.S.Bach da musicologi autorevoli come Harold C. Schonberg, Andrea Padova è altrettanto a suo agio come interprete del periodo classico e romantico. Ha in repertorio oltre sessanta concerti per pianoforte e orchestra, dall’integrale dei concerti di Bach al Novecento. Inoltre ha lavorato intensamente come interprete nel campo della musica contemporanea con compositori come Pierre Boulez e Leonard Bernstein ed è egli stesso compositore premiato in molti concorsi internazionali.

Andrea Padova incide per Stradivarius. La sua incisione delle Fantasie di Bach è stata segnalata dalla rivista "CD Classica" come uno dei tre migliori dischi pianistici del 1997 insieme a quelli di Schiff e Perahia ("Best of 1997"). Nel 2005 il suo disco dedicato a composizioni di Ferruccio Busoni ha ottenuto riconoscimenti, tra gli altri, dall’autorevole rivista “Gramophone” che lo ha paragonato ad Arthur Rubinstein per la sua qualità del suono.

Il cd con la sua attesa incisione delle “Variazioni Goldberg” di J.S.Bach, registrata durante una sua recente tournée in Giappone, è stato recentemente pubblicato dell’etichetta discografica EWE Records in Asia e da Stradivarius nel resto del mondo ed ha già registrato consensi entusiastici. Della sua esecuzione in concerto di questo capolavoro il Washington Post ha scritto che l’esecuzione di Andrea Padova “trasmette il senso di superare con successo i limiti delle possibilità umane”. (www.andreapadova.com)

Dato l’alto valore formativo e culturale degli eventi, è stabilito un ingresso di €10 (ridotto €8 per studenti) per la Conversazione al pianoforte, ingresso unico di €10 per il Concerto. Ingresso ai due eventi €18 (ridotto €16 per studenti).

Andrea Padova in Concerto

Giochi, esercizi e ballads da Scarlatti ai Negramaro

Teatro Garibaldi, Gallipoli ore 21

In Conversazione al pianoforte

Lo spazio tra le note

Silenzi e risonanze nella musica per pianoforte da Bach ai contemporanei.

Teatro Garibaldi, Gallipoli ore 17

Info: Pro loco Gallipoli 0833 266940
Tel. 349.4927938 - 389.4879357 - 3475779320
www.shurhuq.it - info@shurhuq.it

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