Iaia ha schierato Romanazzi palleggiatrice, Brattoli opposta, Carbonara e Binetti laterali, Bottiglione e Bisceglia al centro, Sollecito libero; coach Cestino per Andria si è affidato alla diagonale Mininni-Abruzzese, Bracco e Germoglio laterali, Gorgoglione e Di Leo al centro, Luzzi libero. Il primo set è un monologo triggianese con Carbonara e Bottiglione (miglior realizzatrice con 13 punti in totale, di cui 10 attacchi e 3 muri), imprendibili in attacco con 4 punti a testa, ai quali la centrale triggianese, che sabato festeggiava il compleanno, ha aggiunto due muri arrivando a 6 punti nel primo set, chiusosi sul 7-25.
Audax Andria cerca punti salvezza per evitare la retrocessione diretta: nel secondo set prova a dar fastidio alla capolista a cominciare dal servizio, ma la ricezione della Pvg è praticamente perfetta, Brattoli (7 punti) e Bottiglione realizzano rispettivamente 4 e 5 punti nel set più combattuto del match che termina sul 17-25 con un buon apporto della giovane Guerra.
Nel terzo parziale, dopo pochi punti, Binetti (7 punti con 3 ace realizzati) dolorante ad una mano lascia spazio a Epifanio e la giovane laterale ci mette del suo nella conquista del parziale, realizzando 3 ace e un attacco vincente, al resto pensano la subentrante Russo e le “solite” Carbonara (12 punti alla fine) e Bisceglia con 5 punti a testa nel set, con la centrale triggianese in versione “the Wall” con i suoi 5 muri-punto complessivi nella partita. Finale: 11-25.
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