Torino-Roma 1-1: pareggio amaro per i giallorossi, sorpasso della Lazio
di Stella Di Benedetto - Allo stadio Olimpico di Torino, il match tra i granata di Giampiero Ventura e la Roma di Rudi Garcia, valido per la 30° giornata di Serie A, è finito 1-1. Un pareggio che non sere a nessuna delle due squadre e che fa inghiottire un boccone amaro ai giallorossi, superati in classifica dalla Lazio di Stefano Pioli, vittoriosa in casa sull’Empoli. La Roma, così, si ritrova fuori da ogni discorso per lo scudetto e con il secondo posto in classifica compromesso.
Garcia sceglie un tridente inedito per il match dell’Olimpico lasciando Totti in panchina e schierando Ibarbo, Iturbe e Ljajic con De Rossi, Pjanic e Nainggolan a centrocampo e Florenzi in difesa. Ventura, invece, si affida a Quagliarella lasciando Maxi Lopex in panchina.
Il match comincia con la Roma in possesso palla e il Torino in difesa ad aspettare gli avversari. I giallorossi costruiscono ma non ci sono spazi per affondare. Il primo tempo scorre via senza patemi e senza emozioni. Nella ripresa, però, i giallorossi insistono e trovano un calcio di rigore con De Rossi, messo ko da Moretti. Sul dischetto si presenta Florenzi che non sbaglia e porta i suoi in vantaggio. Questa Roma, però, non basta per battere il Torino a cui bastano sette minuti per riacciuffare il pareggio con Maxi Lopez, appena subentrato.
I capitolini aumentano la pressione e costruiscono numerose azioni da gol che, però, non hanno successo. Alla fine, all’Olimpico, finisce 1-1 e per Garcia sarà una settimana di alta tensione con la Lazio, pronta a strappare ai rivali l’accesso diretto alla prossima Champions League.
Garcia sceglie un tridente inedito per il match dell’Olimpico lasciando Totti in panchina e schierando Ibarbo, Iturbe e Ljajic con De Rossi, Pjanic e Nainggolan a centrocampo e Florenzi in difesa. Ventura, invece, si affida a Quagliarella lasciando Maxi Lopex in panchina.
Il match comincia con la Roma in possesso palla e il Torino in difesa ad aspettare gli avversari. I giallorossi costruiscono ma non ci sono spazi per affondare. Il primo tempo scorre via senza patemi e senza emozioni. Nella ripresa, però, i giallorossi insistono e trovano un calcio di rigore con De Rossi, messo ko da Moretti. Sul dischetto si presenta Florenzi che non sbaglia e porta i suoi in vantaggio. Questa Roma, però, non basta per battere il Torino a cui bastano sette minuti per riacciuffare il pareggio con Maxi Lopez, appena subentrato.
I capitolini aumentano la pressione e costruiscono numerose azioni da gol che, però, non hanno successo. Alla fine, all’Olimpico, finisce 1-1 e per Garcia sarà una settimana di alta tensione con la Lazio, pronta a strappare ai rivali l’accesso diretto alla prossima Champions League.
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