Addio Savino Tesoro: una cordata acquisisce il Lecce

di Francesco Loiacono - Dopo tre anni il Lecce cambia proprietà. Savino Tesoro ha ceduto la società giallorossa ad una cordata di imprenditori di Lecce e provincia. A curare l’operazione di vendita è stato l’avvocato Saverio Sticchi Damiani. Della cordata fa parte Enrico Tundo imprenditore di Galatina del settore dei trasporti. I nomi degli altri imprenditori per questioni di riservatezza saranno comunicati la prossima settimana. La trattativa è stata lunga ed elaborata, ora si è conclusa per la gioia dei tifosi che presto potranno coltivare obiettivi importanti. Savino ha lasciato dopo tre stagioni in cui ha ottenuto due finali dei play off per la B entrambe perse con Carpi e Frosinone ed un campionato in cui per pochi punti ha mancato gli spareggi per il salto di categoria.

Savino ha abbandonato il Lecce perché stanco di sostenere molti costi onerosi per un campionato di lega pro e per la contestazione dei tifosi che nelle ultime partite in casa della stagione che si è conclusa a maggio 2015 hanno manifestato il loro disappunto per il deludente campionato della squadra. Con i nuovi proprietari ora il Lecce dovrà risolvere presto le scadenze più importanti per la prossima stagione. Entro il 24 giugno si dovrà provvedere a chiudere la questione delle comproprietà, altrimenti il 25 alle 19,00 si apriranno le buste.

Per il 30 invece dovrà essere presentata l’iscrizione per il prossimo torneo di lega pro. Inoltre si dovrà decidere se confermare o no il tecnico Bollini che ha un altro anno di contratto col Lecce. Ancora bisognerà contattare i giocatori vincolati tra cui Moscardelli Abruzzese e Papini per vedere se farli continuare a giocare nel Lecce o lasciarli liberi di andare via. I progetti sono ambiziosi, si spera nel salto in serie B.