di Luigi
Laguaragnella - Parcheggio che vai, abusivo che
incontri. E’ una battaglia difficile da combattere perché, nonostante vecchie
segnalazioni di parcheggiatori che chiedono spiccioli all’automobilista di
turno, soprattutto nelle zone del centro città, sono molte le postazioni di
persone che si improvvisano “agenti del traffico” per racimolare qualche euro.
Parcheggiatori abusivi si
appostano all’esterno dell’ospedale Fallacara di Triggiano: uno smanaccia alle
auto in arrivo, indicando i posti liberi, mentre un altro sul lato opposto del
marciapiede, al momento giusto, richiede alla persona che sta per entrare in
ospedale, magari per qualche visita medica, “il compenso corrispondente ad un
caffè”. Tutto, ovviamente alla luce del giorno, su una strada ampia e
trafficata e quindi con numerosi posti auto, e nonostante ci sia già un
parcheggio evidentemente messo a disposizione degli utenti e dei lavoratori del
polo ospedaliero.
Quest’abitudine fastidiosa di
guadagnare euro, appropriandosi di parcheggi pubblici è frequente anche all’esterno
dei campi di calcio del Green Park in via Fanelli, proprio nell’area confinante
con il pub Time Out: si tratta di una postazione ad hoc approfittando sia dei
ragazzi che ogni sera vanno a giocare a calcetto sia delle comitive che
decidono di trascorrere la serata presso l’hamburgeria (che tra l’altro,
essendo grande, offre molti coperti).
Non è possibile sapere se i
titolari delle due strutture, come dell’ospedale siano a conoscenza di questi
parcheggiatori abusivi, certo, in questi casi c’è sempre un “quieto vivere”,
comandato, presumibilmente, anche dalla crisi lavorativa. Ma non è
giustificabile.
Non si tratta di una notizia, né
di una novità, anzi pare sia diventata un’abitudine che almeno, però va
segnalata.
