GIORDANIA - "Centomila i musulmani uccisi dall'Isis negli ultimi due anni", queste le parole pronunciate ieri dal re giordano Abdallah, che ha parlato alla stampa durante una visita in Kosovo, a Pristina. Il sovrano sostiene che il conflitto in atto sia "una guerra all'interno dell'Islam" e che Occidente e Oriente siano entrambi minacciati da "una Terza Guerra Mondiale" contro l'umanità.
Re Abdallah non ha fornito fonti che giustifichino i numeri di cui parla, ma ha esortato alla lotta comune contro il terrorismo.
