La campagna, ben organizzata e strutturata, è promossa da IMI (Intergruppo Melanoma Italiano) e vede la collaborazione dei Ministeri della Salute e dell’Istruzione e dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica. Entrando nelle scuole e offrendo spunti educativi rivolti ai bambini delle scuole elementari, l’obiettivo de “Il sole per amico” è insegnare ai più piccoli il modo giusto di prendere il sole e proteggere la propria pelle, attraverso incontri con i dermatologi e gli oncologi nelle classi, con strumenti didattici, cartoni animati che attirano le attenzioni dei bambini.
La Puglia è la seconda tappa di questa campagna dopo i risultati positivi negli istituti scolastici della Liguria. 21 scuole della Puglia aderiranno al progetto, 7 quelle coinvolte nel barese. E’ un progetto che rientra nell’educazione alla salute e che insistendo sull’importanza della prevenzione primaria si aggiunge alle campagne che lottano contro il fumo o promuovono una sana alimentazione. Soprattutto informano i più piccoli e, indirettamente le loro famiglie ad assumere buone pratiche di vita. Anche l’esposizione al sole deve essere fatta nella giusta maniera e il progetto mette in campo molti specialisti che finalmente non si limiteranno esclusivamente ad informare dei pericoli, ma educheranno nella gestione del corpo al sole che gli esperti presenti alla conferenza precisano non può essere ritenuto ormai causa di mali e tumori.
Il sole, infatti, preso con le dovute precauzioni e con le regole che questa campagna promuove è elemento utile per l’organismo. Per questo è importante sin dalla giovane età aver cura di questo aspetto; sono frequenti i casi di tumore alla pelle che causa il 20% delle morti. La Puglia si trova in una fascia intermedia, pur essendo una regione soleggiata. Proprio perché si trova in questa fascia intermedia di “rischio” è necessario promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce. Ci si deve abituare in modo sano a prendere il sole e con l’educazione è possibile diminuire i casi di rischio del melanoma.
“Il sole per amico” unisce, quindi, bambini, famiglie e scuole interfacciandosi con medici e specialisti che si sono resi disponibili e attivi alla proposta di IMI delineata da Paola Queirolo presidente dell’Intergruppo. Alla conferenza hanno partecipato, oltre all’assessora alle Politiche Giovanili Paola Romano, anche Raffaele Filotico direttore di dermatologia dell’ospedale Berrino di Brindisi, Michele Guida referente per l’oncologia medica del “Giovanni Paolo II” di Bari, Lucia Lospalluti del “Giovanni XXIII”, Marco Tucci del Policlinico di Bari e Maria Pia Veronico referente dell’ufficio scolastico regionale della Puglia. Il progetto partirà dalla scuola Eleonora Duse di Bari.
