Olio tunisino: M5S, Pd ridicolo a cantar vittoria
BARI - Il voto sull’olio tunisino è stato rinviato. Oggi il Parlamento in seduta plenaria ha modificato la proposta della Commissione con due emendamenti (uno dei quali presentato dal Movimento 5 Stelle), obbligando così l’apertura di un nuovo negoziato con gli Stati membri. Così in una nota Rosa D'Amato, Portavoce M5S al Parlamento europeo.
Grazie alla nostra battaglia politica - prosegue la D'Amato - la partita è riaperta. Alcuni esponenti del Partito Democratico che adesso cantano vittoria dovrebbero ricordarsi il voto a favore dei suoi esponenti in Commissione Commercio Internazionale.
Il testo emendato adesso passa al Consiglio europeo dell’Agricoltura che lo discuterà . In questa sede il Ministro Maurizio Martina avrà il dovere di difendere il Made in Italy e di essere coerente con le sue dichiarazioni alla stampa. Martina non potrà più sfuggire alle sue responsabilità e dovrà rigettare questa proposta.
Durante la prossima plenaria di Strasburgo incontreremo l'Alto Rappresentante Federica Mogherini e a lei ripeteremo la nostra posizione su questo tema, conclude la D'Amato.
Grazie alla nostra battaglia politica - prosegue la D'Amato - la partita è riaperta. Alcuni esponenti del Partito Democratico che adesso cantano vittoria dovrebbero ricordarsi il voto a favore dei suoi esponenti in Commissione Commercio Internazionale.
Il testo emendato adesso passa al Consiglio europeo dell’Agricoltura che lo discuterà . In questa sede il Ministro Maurizio Martina avrà il dovere di difendere il Made in Italy e di essere coerente con le sue dichiarazioni alla stampa. Martina non potrà più sfuggire alle sue responsabilità e dovrà rigettare questa proposta.
Durante la prossima plenaria di Strasburgo incontreremo l'Alto Rappresentante Federica Mogherini e a lei ripeteremo la nostra posizione su questo tema, conclude la D'Amato.
