di VITO FERRI — En plein nelle primarie repubblicane del magnate Donald Trump, che ha vinto in tutti e cinque gli Stati del Nordest chiamati al voto in questo 'Super tuesday': Maryland, Pennsylvania, Connecticut, Rhode Island e Delaware.
E' andata bene anche per Hillary Clinton che ha vinto in quattro dei cinque Stati. Dopo un primo testa a testa nel Connecticut, Bernie Sanders si aggiudica la vittoria nel Rhode Island, ma non arresta la corsa della ex first lady alla nomination.
"È andata, per quanto mi riguarda è andata, mi considero il presunto candidato" repubblicano, ha dichiarato a fine giornata il tycoon nella sua Trump Tower dopo aver partecipato al Gala che celebra le 100 persone più influenti del mondo secondo Time, classifica in cui anche lui è stato incluso.
«Vinceremo al primo voto», ha assicurato. "Batteremo Hillary facilmente", ha promesso dopo averla attaccata in modo aggressivo. "Tornero' a Filadelfia con la maggioranza dei voti e dei delegati vincolati, uniremo il nostro partito per vincere queste elezioni", ha promesso Hillary, che spera nel futuro sostegno di Sanders.
E' andata bene anche per Hillary Clinton che ha vinto in quattro dei cinque Stati. Dopo un primo testa a testa nel Connecticut, Bernie Sanders si aggiudica la vittoria nel Rhode Island, ma non arresta la corsa della ex first lady alla nomination.
«Vinceremo al primo voto», ha assicurato. "Batteremo Hillary facilmente", ha promesso dopo averla attaccata in modo aggressivo. "Tornero' a Filadelfia con la maggioranza dei voti e dei delegati vincolati, uniremo il nostro partito per vincere queste elezioni", ha promesso Hillary, che spera nel futuro sostegno di Sanders.
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