Bari, inaugurato il dispositivo sperimentale per accesso disabili a Pane e Pomodoro
BARI - Questa mattina il sindaco Antonio Decaro, l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, la presidente del Municipio I Micaela Paparella e il consigliere incaricato del sindaco alle Politiche di tutela del diritto dell’accessibilità urbana, Marco Livrea, hanno inaugurato il dispositivo installato per la regolamentazione degli accessi alla spiaggia di Pane e pomodoro così da consentire il passaggio delle carrozzelle e, contestualmente, impedire il transito di ciclomotori e motociclette.
L’impianto, ispirato a modelli simili in uso in altri Paesi europei e progettato da un funzionario della ripartizione IVOP, è un prototipo la cui funzionalità sarà testata nei prossimi mesi estivi.
Il dissuasore reca il logo di Bari per tutti, che si riferisce all’idea di garantire pari opportunità e pari accesso ai servizi e agli spazi comunali in tutto il territorio cittadino.
“Fino a qualche tempo fa le fioriere sistemate per evitare l’ingresso agli scooter sulla spiaggia cittadina - ha commentato il sindaco Antonio Decaro - impedivano di fatto l’accesso anche alle persone disabili con carrozzelle e ai passeggini. Quello che inauguriamo oggi è un piccolo intervento nell’ambito del Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA), un piccolo segnale, ma importante soprattutto in vista dell'estate in modo da consentire a tutti l’ingresso alla spiaggia pubblica più amata dai baresi. La nostra intenzione è quella di proseguire su tutto il territorio comunale non solo per garantire l’accesso agli spazi pubblici ai cittadini in carrozzella ma anche per eliminare le barriere esistenti sui marciapiedi e negli edifici pubblici. Entro l'estate interverremo anche sulla passerella utile all'accesso al mare, sostituendo le corde laterali con una struttura di acciaio rigida come segnalatoci dagli ipovedenti e un terminale della passerella per facilitare l’accesso al mare”.
“Questa è la risposta a molti cittadini con problemi di deambulazione che non potevano accedere a Pane e pomodoro dall’entrata principale a causa della presenza delle fioriere - ha proseguito l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -. Durante la stagione estiva, con l’aiuto e le segnalazioni dei cittadini, intendiamo testare l’efficacia di questa progettazione. In caso di esito positivo, la nostra intenzione è di utilizzarla in altri luoghi pubblici della città , come parchi, giardini e piazze chiusi da recinzioni, a partire dalla pineta di San Francesco e da parco due Giugno, per i quali abbiamo ricevuto molteplici segnalazioni di ingressi e circolazione di motocicli in aree pedonali”.
“Credo che interventi come questi, anche se piccoli - ha dichiarato Micaela Paparella - siano una testimonianza significativa dell’interesse che questa amministrazione mostra nei confronti di tutti. In molti, in questi due anni di mandato, mi hanno chiesto degli interventi in tal senso e oggi siamo riusciti a dare una risposta alle loro legittime richieste”.
“Con questa sperimentazione - ha detto Marco Livrea - inizia a prendere corpo il percorso di eliminazione delle barriere architettoniche promosso dall’amministrazione comunale per consentire alle persone in carrozzella di godere del tempo libero negli spazi pubblici della città , esattamente come tutti gli altri cittadini”.
Nel periodo del test chiunque lo voglia potrà inviare segnalazioni e suggerimenti all’indirizzo baripertutti@comune.bari.it.
L’impianto, ispirato a modelli simili in uso in altri Paesi europei e progettato da un funzionario della ripartizione IVOP, è un prototipo la cui funzionalità sarà testata nei prossimi mesi estivi.
Il dissuasore reca il logo di Bari per tutti, che si riferisce all’idea di garantire pari opportunità e pari accesso ai servizi e agli spazi comunali in tutto il territorio cittadino.
“Fino a qualche tempo fa le fioriere sistemate per evitare l’ingresso agli scooter sulla spiaggia cittadina - ha commentato il sindaco Antonio Decaro - impedivano di fatto l’accesso anche alle persone disabili con carrozzelle e ai passeggini. Quello che inauguriamo oggi è un piccolo intervento nell’ambito del Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA), un piccolo segnale, ma importante soprattutto in vista dell'estate in modo da consentire a tutti l’ingresso alla spiaggia pubblica più amata dai baresi. La nostra intenzione è quella di proseguire su tutto il territorio comunale non solo per garantire l’accesso agli spazi pubblici ai cittadini in carrozzella ma anche per eliminare le barriere esistenti sui marciapiedi e negli edifici pubblici. Entro l'estate interverremo anche sulla passerella utile all'accesso al mare, sostituendo le corde laterali con una struttura di acciaio rigida come segnalatoci dagli ipovedenti e un terminale della passerella per facilitare l’accesso al mare”.
“Questa è la risposta a molti cittadini con problemi di deambulazione che non potevano accedere a Pane e pomodoro dall’entrata principale a causa della presenza delle fioriere - ha proseguito l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -. Durante la stagione estiva, con l’aiuto e le segnalazioni dei cittadini, intendiamo testare l’efficacia di questa progettazione. In caso di esito positivo, la nostra intenzione è di utilizzarla in altri luoghi pubblici della città , come parchi, giardini e piazze chiusi da recinzioni, a partire dalla pineta di San Francesco e da parco due Giugno, per i quali abbiamo ricevuto molteplici segnalazioni di ingressi e circolazione di motocicli in aree pedonali”.
“Credo che interventi come questi, anche se piccoli - ha dichiarato Micaela Paparella - siano una testimonianza significativa dell’interesse che questa amministrazione mostra nei confronti di tutti. In molti, in questi due anni di mandato, mi hanno chiesto degli interventi in tal senso e oggi siamo riusciti a dare una risposta alle loro legittime richieste”.
“Con questa sperimentazione - ha detto Marco Livrea - inizia a prendere corpo il percorso di eliminazione delle barriere architettoniche promosso dall’amministrazione comunale per consentire alle persone in carrozzella di godere del tempo libero negli spazi pubblici della città , esattamente come tutti gli altri cittadini”.
Nel periodo del test chiunque lo voglia potrà inviare segnalazioni e suggerimenti all’indirizzo baripertutti@comune.bari.it.
