Patto per Bari, “Cittadini di serie A e cittadini di serie B”

BARI - "Prima ci sono state le parole - quelle scritte nelle pieghe di una legge sempre più non condivisibile (la Riforma Delrio) – che possono o non possono avere un determinato significato. Ora ci sono i fatti inequivocabili che ufficializzano l’esistenza in Italia dei cittadini di SERIE A e quelli di SERIE B: da una parte quelli che hanno la fortuna di vivere nelle CITTA’ METROPOLITANE e quelli che si ritrovano a vivere nel resto del territorio (si chiamino Province o Aree Vaste). In Regione abbiamo provato a riequilibrare questo assurdo stato di cose, ma inutilmente. Anche Emiliano, la sua giunta e la sua maggioranza ha seguito la scia penalizzando i territori extra metropolitani". Lo ha dichiarato il presidente della Settima Commissione e consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Erio Congedo.

"Il premier - prosegue - sta girando il Sud a firmare Patti con i governatori regionali e con i sindaci delle Città Metropolitane. Questo pomeriggio tocca a Bari. Oltre 200 milioni (sempre che arrivino!) per progetti di infrastrutture e sviluppo per il territorio che coincide con l’ex Provincia di Bari. Le altre cinque Province dovranno sperare che nel Masterplan di Emiliano ci siano opere che il territorio ritiene essenziali. Oltre due miliardi di euro, parte dei quali sempre destinati anche alla Città Metropolitana".

"Nessuna polemica con Bari e i suoi cittadini, beneficiati da una legge che li ha fatti diventare italiani di SERIE A. Ma è bene che gli altri pugliesi sappiano che questo Governo, la coppia Renzi&Delrio, ha creato un’Italia a doppio binario. Enti, appunti di serie A ed enti di serie B. La periferia che diventa sempre più periferia. Le zone più distanti dal capoluogo sempre con meno possibilità di sviluppo", conclude Congedo.