Si tratta di un'imbarcazione di circa 13 metri che é stata condotta nel porto di Santa Maria di Leuca dove i migranti sono stati soccorsi e fatti sbarcare. Il gruppo di migranti, di nazionalità somala e afghana, è composto da 15 uomini, 13 donne e otto minori. Tutti sono stati trovati in buone condizioni di salute, anche se per due donne si é reso necessario il ricovero in ospedale per accertamenti.
Una volta giunti in porto, per i migranti sono scattate le procedure di identificazione e fotosegnalamento con il trasporto al Centro di accoglienza di Otranto 'Don Tonino Bello'. Sono due gli uomini di nazionalità turca, che erano a bordo del veliero, sospettati di essere gli scafisti. La loro posizione é al vaglio degli investigatori.
ARRESTATI 2 SCAFISTI - E' scattato l'arresto per i due uomini di nazionalità turca trovati a bordo del veliero con a bordo 36 migranti, provenienti dalla Turchia, intercettato la notte scorsa al largo di Punta Ristola, nel Capo di Leuca, da una vedetta del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza di Bari. I due arrestati sono stati individuati come i due scafisti del natante.
Con loro sono state arrestate due donne di 23 e 24 anni, cittadine del Kirghizistan.
