INTERVISTA. Moreno: "Ritornare a Sanremo? Se avessi il pezzo adatto, perché no"

 di DANIELE MARTINI - Moreno torna a far parlare di sé, e lo fa pubblicando il suo nuovo album dal titolo "Slogan". Il disco contiene dodici canzoni caratterizzate da testi immediati, ironici e dall’uso del linguaggio di strada dei giovani d’oggi. Lo abbiamo intervistato.

D. Perché hai voluto intitolare il disco “Slogan”?

R. Perché mi piaceva seguire il filone di tutti i precedenti con una parola, tipo "Stecca" o "Incredibile". "Slogan" era ricco di metafore e di slogan proprio nel singolo. E' uscito il singolo omonimo dell'album, con tanti slogan pubblicitari famosi, e mi è piaciuto intitolarlo così.

D. Come si è evoluto il tuo modo di fare musica?

R. Già aver calcato palchi come il Festival di Sanremo per me che sono un rapper, è stato come intraprendere una via nuova. Per me, seguendo quel filone, ho voluto fare questo cd concentrandomi più sulle canzoni che sui testi rap, se così si possono chiamare.

D. Nel disco troviamo il brano “Magici” dedicato alla tua Genova. Chi era Moreno prima di diventare un cantante?

R. Era un impiegato parrucchiere. Lavoravo e giocavo a pallone. Seguivo sempre e comunque la musica, facevo i contest di free-style. Ero in compagnia con i miei amici nel mio quartiere e comunque sono tutti ricordi e momenti che a mio modo cerco sempre di rivivere perché, alla fine, comunque, sono 27 anni, non è che sono così grandi, però ritornare a casa, i ricordi, e riuscire ad esprimerli nelle canzoni è sempre un piacere, ed è piacevole.

D. Nell'album c'è un brano che si intitola “Anti-rap”: che cos'è per te l'antirap?

R. Sono l'antirap (canta). L'antirap è un gioco di parole fra essere ironico e dire "sono l'antirap" io e sono l'antirap gli altri. Nella canzone cito degli esempi che possono essere gli anti, non tanto antirap, ma proprio gli anti in generale. Era un pochino giocare anche in questo free-style, diventato un vero e proprio pezzo alla fine, come Fibra ai tempi faceva il suo motto "Io odio Fabri Fibra". Io odio il rap se è predisposto in certo modo o aperto ad altre vedute.

D. Cosa ti ha lasciato l'esperienza all'interno di Amici?

R. Amici è una scuola, quindi mi sonbo trovato in un contesto nuovo e ho avuto la possibilità di lavorare con professori ottimi che, al di là della scuola, potrebbero essere superformativi. Avere la possibilità di averli lì è stato fantastico. Quindi ne sono uscito, comunque, da lì formato e contento di esserne uscito come vincitore in un contesto di tanti ragazzi bravi.

D. Hai detto no alla tv per dedicarti al disco. Magari in futuro ci ripenserai?

R. Non ho detto di no alla tv. Ho detto di no a determinate situazioni in cui poteva essere uscito il mio nome, visto che mi stavo concentrando per una cosa più importante che era quella di fare musica. Se mi capitasse di andare in tv per sponsorizzare il mio disco, o fare musica, o avere semplicemente la possibilità di divertirmi e trovarmi in un buon contesto, certo che ci andrei.

D. Tra le tante cose che hai fatto, anche la partecipazione al Festival di Sanremo. Com'è stata per te come esperienza? Vorresti ritornare?

R. Penso che per un ligure fare il Festival di Sanremo ha un valore doppio, soprattutto per un ragazzo come me che viene dal free-style e dal rap. Non mi sarei mai immaginato di poterlo calcare, di poterci essere al Festival. E' stata una bella esperienza, ho avuto una bella soddisfazione. Se mai mi capitasse in futuro, se avessi il pezzo adatto, perché no? Adesso come adesso sono appena uscito con il cd e questa è la priorità. Spero, semmai ci fosse l'occasione, di potermi far trovare pronto in un contesto del genere, visto che è un palco molto importante.

D. Che consiglio dai ai giovani che vorrebbero intraprendere la carriera nel mondo della musica rap?

R. In generale nel rap o nella musica. La determinazione è comunque di farsi un pò la gavetta, cercare di stare in giro e poter suonare tanto. Sono comunque cose importanti. La dedizione è importante, io faccio un "in bocca al lupo" a tutti.

D. Un saluto ai lettori del Giornale di Puglia

R. Saluto tutti i lettori e gli ascoltatori del Giornale di Puglia Web Radio, da Moreno, vi mando un abbraccio. Ciao.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto