Ilva, Emiliano: "grato alle regioni italiane per il sostegno che abbiamo ricevuto"
ROMA - Dichiarazione del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano rilasciata a margine della Conferenza delle Regioni che si sta svolgendo questa mattina a Roma.
“Noi abbiamo fatto uno studio epidemiologico, in collaborazione con la Regione Lazio, che ha dimostrato che a maggiori livelli produttivi della fabbrica corrispondono dati di mortalità e di morbilità , specificatamente con riferimento ai bambini, completamente fuori scala rispetto alla media nazionale e alla media della Puglia. L’aspettativa di vita di un tarantino è di sette anni inferiore a quella di un barese: questo è intollerabile e riguarda, soprattutto, la ristrutturazione produttiva della fabbrica. Esiste, anche, un problema sanitario: con le stesse regole di altre Regioni, con il D.M. n.70 non siamo in grado di affrontare questa emergenza sanitaria. Ho richiesto, e credo ottenuto, l’unanime sostegno di tutte le Regioni italiane alla possibilità , da parte della Puglia, di derogare le norme ordinarie per rafforzare il sistema sanitario tarantino, come il Consiglio Regionale della Puglia mi aveva chiesto di fare. Oggi sono molto soddisfatto e grato alle regioni italiane per il sostegno che abbiamo ricevuto”.
“Noi abbiamo fatto uno studio epidemiologico, in collaborazione con la Regione Lazio, che ha dimostrato che a maggiori livelli produttivi della fabbrica corrispondono dati di mortalità e di morbilità , specificatamente con riferimento ai bambini, completamente fuori scala rispetto alla media nazionale e alla media della Puglia. L’aspettativa di vita di un tarantino è di sette anni inferiore a quella di un barese: questo è intollerabile e riguarda, soprattutto, la ristrutturazione produttiva della fabbrica. Esiste, anche, un problema sanitario: con le stesse regole di altre Regioni, con il D.M. n.70 non siamo in grado di affrontare questa emergenza sanitaria. Ho richiesto, e credo ottenuto, l’unanime sostegno di tutte le Regioni italiane alla possibilità , da parte della Puglia, di derogare le norme ordinarie per rafforzare il sistema sanitario tarantino, come il Consiglio Regionale della Puglia mi aveva chiesto di fare. Oggi sono molto soddisfatto e grato alle regioni italiane per il sostegno che abbiamo ricevuto”.
