Manchester, il terrore di bambini e genitori dopo la bomba

MANCHESTER - Torna il terrore in Inghilterra dopo l'attacco di Londra. Le giovani fan di Ariana Grande e i loro genitori che le aspettavano fuori dalla Manchester Arena hanno descritto scene di panico dopo l’esplosione nel foyer ieri sera, che ha ucciso 22 persone ferendone almeno 59. “Ho sentito questo enorme scoppio e tutti hanno cominciato a correre verso di noi urlando e piangendo. Tutti ci calpestavano cercando di uscire” ha raccontato Jessica, che era al concerto, alla BBC radio.

Tra le 21mila persone che aveva appena assistito al concerto della pop star americana, particolarmente amata da teenager e bambini, vi era anche Isabel. “Era il panico ovunque” ha detto a Sky News la Hodgins, un’attrice che era al concerto. “Il corridoio era pieno, puzzava di bruciato, c’era moltissimo fumo”.

Elena Semino, che aspettava la figlia 17enne ed è rimasta ferita, ha detto al Guardian: “ho sentito calore sul collo e quando ho guardato in su c’erano corpi ovunque”. Semino ha detto che era accanto alla biglietteria quando è avvenuta l’esplosione. Cheryl McDonald, che era con la figlia di nove anni, ha detto a Sky: “non ho mai avuto tanta paura in vita mia, mia figlia è sscioccata. McDonald ha descritto una scena “devastante”, in un’arena “piena di bambini”.

Gary Walker, che aspettava le figlie ed è stato colpito da una scheggia alla gamba, ha detto di essere stato a pochi metri dall’esplosione”. “Qualcuno è passato dalla porta e poi bang” ha detto Walker, la cui moglie è stata ferita allo stomaco, alla BBC radio. La figlia Abigail ha detto: “Ho dovuto assicurarmi di avere con me mia sorella, l’ho presa e l’ho tirata via forte. Tutti correvano e piangevano. E’ stato assolutamente terrificante”.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto