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La partita, tutt’altro che semplice per i bianconeri, può essere riassunta in un solo nome: Paulo Dybala. Il fantasista con la maglia numero 10 si è caricato sulle spalle il peso della squadra, trascinandola ad una clamorosa rimonta grazie ad una tripletta.
Il primo tempo degli uomini di Allegri è tutto da dimenticare: Higuain e compagni sono apparsi stanchi, disorganizzati e totalmente in balia degli avversari.
Infatti il Genoa si è portato in vantaggio di due reti: prima Pandev, dopo essersi liberato di Alex Sandro, ha pennellato in area una palla che Pjanic ha sfortunatamente deviato nella propria rete; poi un rigore di Galabinov, concesso grazie al VAR, ha arrotondato il punteggio.
Sul finale della prima frazione è salito in cattedra Dybala che prima ha accorciato le distanze di piatto su preciso assist di Pjanic per poi pareggiare il match su rigore, con il VAR ancora protagonista per il fallo di mano di Lazovic su tiro di Mandzukic.
Nella ripresa la squadra bianconera è tornata in campo con la cattiveria e la concentrazione necessaria per rimontare il match: il gol del definitivo sorpasso è stato firmato da Cuadrado, abile a liberarsi del difensore avversario con una finta e calciare con il sinistro per battere Perin.
Ancora Dybala ha poi portato a quattro il bottino dei gol bianconeri, grazie ad uno splendido rasoterra che si è insaccato sul primo palo.
Dopo la sosta per le nazionali, la compagine guidata da Allegri ospiterà il Chievo allo Juventus Stadium per continuare a stupire a suon di vittorie.
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