Al ‘Maugeri’ di Cassano Murge si celebra la ‘X Giornata Nazionale dell’Afasia’

di VITTORIO POLITO - Il 21 ottobre prossimo, alle ore 9,30, si svolgerà presso l’ICS MAUGERI-S.B. di Cassano delle Murge, promossa dalle Direzioni, con la presenza delle Associazioni A.V.O, A.C.T.I., A.I.D.O. A.I.S.C., e AMICI DEL CUORE, la “X Giornata Nazionale dell’Afasia”, istituita dall’ A.I.T.A.  (Associazione Italiana Afasici), che dal 1994 opera per far conoscere l’afasia e per venire incontro alle persone afasiche e alle loro famiglie.

La Giornata si colloca all’interno delle numerose manifestazioni organizzate in vari Paesi europei sotto l’egida dell’AIA (Association Internationale Aphasie) e si pone l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sull’afasia, disabilità frequente, ma ancora poco conosciuta che fa registrare nel nostro Paese 20mila nuovi casi ogni anno e di cui si stima soffrano nel complesso 150mila persone.

L’afasia è l’incapacità di esprimersi mediante la parola o la scrittura o di comprendere il significato delle parole dette o scritte da altri, dovuta ad alterazione dei centri e delle vie nervose superiori.

L’afasia compromette a vari livelli il normale uso del linguaggio rendendo difficile e in alcuni casi impossibile, fare una chiacchierata con un amico, scrivere una cartolina, leggere il giornale, ma non altera l’intelligenza né la capacità di provare sentimenti.

Ne consegue che le persone afasiche siano vittime dell’isolamento dalla normale vita sociale e relazionale. Si invitano tutti a prendere coscienza di fatti così importanti relativi alla nostra salute.

Interverranno: Laura Peragine, presidente A.IT.A. Puglia, Vincenza Colavito, Responsabile U.R.P. ICS Maugeri, Roberto. Nardulli, primario di Neurologia I.C.S. Maugeri, Angela Craca, neurologa e referente scientifica A.IT.A., Simona Spaccavento, neuropsicologa, Anna Loverre, neurologa, Vincenzo. Monitillo, primario U.O. R.R.F., Maria Ventura, referente ASL, Marialisa Moramarco, fisioterapiste e logopediste. Interverranno, inoltre, per le testimonianze, Teresa Carone e Raffaella Ottomanelli.

L’evento è pubblico ed è aperto a tutta la cittadinanza.

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